

di Luana Pioppi
(bastiaoggi.it) BASTIA UMBRA – Conto alla rovescia per l’inizio della 51esima edizione del Palio de San Michele, in programma a Bastia Umbra dal 19 al 29 settembre 2013. Marco Gnavolini, presidente dell’Ente Palio, illustra a Bastiaoggi.it alcuni aspetti della manifestazione.
Quali sono le novità di quest’anno?
“Innanzitutto riguardano la sicurezza. Noi abbiamo chiuso il 50esimo con dei buoni propositi: di iniziare un nuovo percorso volto alla sicurezza e alle sedi rionali. Con l’amministrazione comunale abbiamo lavorato in sinergia, come facciamo da anni, ed abbiamo risolto alcune problematiche riguardanti le sedi rionali e la sicurezza all’interno delle taverne, in particolare delle cucine”.
“Con il 51esimo – sottolinea Gnavolini – abbiamo riproposto il tradizionale programma che l’ente palio ormai svolge da anni. Ci sono anche delle attività collaterali come una mostra antologica all’interno della chiesa di Santa Croce ed abbiamo proposto anche una collaborazione più fattiva con la parrocchia di Bastia per quanto riguarda il premio don Luigi Toppetti”.
Don Luigi Toppetti è stato colui che ha avuto l’intuizione di questa festa…
“E’ stata quella persona che, lungimirante di tutto, pur dividento la città in quattro colori ha creato una comunità bastiola vera e posso dire, dopo 50 anni, con radici profonde. Un grazie va a lui sicuramente. La collaborazione con la parrocchia è attiva tutti gli anni. In questo ancora di più perché avremo il coro dei bambini con l’inno a San Michele Arcangelo e a Bastia Umbra che sarà fatto la sera della lizza e dell’assegnazione del Palio. Un altro ringraziamento lo voglio fare, come collaboratrice stretta, alla Pro Loco di Bastia nella persona di Daniela Brunelli”.
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