da Alessandro Betti
Doppia vittoria per l’Asalb Bastia domenica 26 aprile: l’under 20 finisce il campionato con una vittoria, i grandi “asfaltano” l’Arezzo nel derby. Come richiesto dalla società, i ragazzi guidati da Marco Contini vincono, non senza difficoltà, l’ultimo impegno di campionato contro una tenace Firenze la Torre che ha dato non pochi grattacapi ai nostri atleti. Partita subito complicata: i Contini boys’, già dalle prime battute, si rendevano conto di non essere andati a fare una scampagnata fuori porta. Di fronte trovavano un gruppo di ragazzi che volevano ben figurare e avrebbero venduto cara la pelle in quest’ultima partita.
A volte la classifica non conta e stimoli e obiettivi vanno ricercati dentro se stessi: questo è ciò che è accaduto. Partita maschia, spigolosa, avvincente, nella quale nessuna delle due squadre riusciva a superare l’altra in maniera netta. Il tempo scorreva e vedeva le due squadre alternarsi nel punteggio: a volte ci vedeva in vantaggio, a volte ci vedeva rincorrere l’avversario. Fortuna, bravura, un maggior tasso tecnico o forse solo una maggiore voglia di vincere ha fatto si che alla fine i nostri ragazzi riuscissero a infliggere un gap che sarebbe stato incolmabile: 27 a 26 il risultato finale con rimonta sei toscani e aggancio sfiorato.
Complimenti comunque a tutti i ragazzi che hanno fornito grande prova di carattere riportando a casa il risultato. Storia diversa al palazzetto di Arezzo dove, la prima squadra, infligge una dura sconfitta ai padroni di casa con il risultato di 35 a 24. Il derby di andata, perso a Valfabbrica, bruciava nei cuori dei ragazzi bastioli, i quali con una prova di supremazia tecnica, tattica e agonistica non hanno permesso agli avversari neppure di entrare nel match. Partenza subito sprint con un parziale di 6 a 2 che vedeva l’Asalb imporre il proprio dictat sullo svolgimento della gara.
Gli aretini, inermi e spiazzati (forse avevano preso sotto gamba l’incontro) arrancavano non riuscendo a riavvicinarsi ai nostri atleti che altresì, continuavano a macinare gioco e goal, difese dure ed efficaci. Dovendo anche far fronte all’importante assenza di Rosi, i bastioli, trascinati da Gaetano in giornata di grazia (11 goal a referto alla fine del match) aumentavano il loro vantaggio fino al risultato parziale di 20 a 11 al finire del primo tempo. Il secondo ricominciava sulla falsa riga del primo: supremazia umbra.
Gaetano continuava a segnare, la premiata ditta Betti-Rossi-Marini, all’altezza della situazione, segnavano ben 16 goal. Il tempo scorreva e il gap aumentava così che Mister Stipa poteva dar spazio anche a chi aveva giocato meno durante l’anno. La macchina domenica era quasi perfetta a prescindere dagli interpreti: i vari Rustici, Cancellotti, Ventura e Rossi jr, infatti, lottavano e segnavano senza dar nessuna speranza di rimonta ai toscani. Risultato finale: aretini a testa bassa e bastioli a festeggiare sotto la doccia come accadde qualche anno prima per la promozione in A2.
Ora finita la sbornia post derby, testa e gambe vanno alle ultime due partite in casa: alla classifica niente più si può chiedere è vero; ma dimostrare che con un po’ più di regolarità, anche l’Asalb avrebbe potuto dare filo da torcere a tutti e lottare per la vittoria del campionato quello si.
Commenta per primo