Bastia Umbra, cattivi odori da anni: si muovono Arpa e Asl

Un tavolo tecnico interistituzionale viene istituito per indagare

Bastia Umbra, cattivi odori da anni: si muovono Arpa e Asl

Bastia Umbra, cattivi odori da anni: si muovono Arpa e Asl

Negli ultimi giorni, la frazione di Bastiola, a Bastia Umbra, è stata di nuovo afflitta da sgradevoli e cattivi odori, un problema che alla fine dell’estate va avanti da anni. Un fatto che, innegabilmente, ha suscitato preoccupazione tra i residenti. In risposta a queste segnalazioni, Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale), l’Asl (Azienda Sanitaria Locale) e il Comune di Bastia Umbra hanno unito le forze per indagare sul problema.

La giunta comunale ha istituito un tavolo tecnico interistituzionale in collaborazione con Arpa, Asl e il Comune di Bettona, che regolamenta la gestione delle segnalazioni relative a questioni ambientali e prevede l’attivazione delle verifiche da parte delle autorità competenti.

Secondo le prime analisi condotte, la causa dei cattivi odori sembra essere collegata all’uso di effluenti zootecnici nei terreni agricoli della zona. Il Comune si è impegnato a intervenire rapidamente per risolvere questa problematica.

Il sindaco Paola Lungarotti ha sottolineato l’importanza di tutelare i cittadini dal punto di vista ambientale e ha evidenziato il lavoro congiunto svolto in collaborazione con le forze politiche del consiglio comunale, gli enti di riferimento e i sindaci dei comuni limitrofi. Questo sforzo ha portato all’elaborazione di un protocollo di intervento per le questioni ambientali, con l’obiettivo di risolvere il problema dei cattivi odori nel minor tempo possibile, garantendo la tranquillità e il benessere dei residenti nelle loro attività quotidiane.

Gli effluenti zootecnici sono i rifiuti prodotti dagli allevamenti di animali domestici, composti da deiezioni solide e liquide, acqua di bevanda e di lavaggio, resti di alimenti e lettiere vegetali. Gli effluenti zootecnici possono essere utilizzati come fertilizzanti agricoli, ma se prodotti in eccesso possono diventare fonte di inquinamento per il suolo e le acque. La normativa italiana regola la gestione e lo smaltimento degli effluenti zootecnici, che possono essere raccolti in diversi modi, tra cui le cisterne flessibili. Per saperne di più sugli effluenti zootecnici, puoi consultare questi risultati di ricerca web:

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