Celebrazioni e Crescita 50 anni di Scautismo Italiano nel 2024

Un Anniversario Importante e uno Sguardo al Futuro

Giornata delle associazioni e del volontariato il programma 30 agosto

Celebrazioni e Crescita 50 anni di Scautismo Italiano nel 2024

Celebrazioni e Crescita 50 anni – Nel 2024, l’attenzione si concentra sullo scautismo italiano, che celebra due anniversari significativi: i 50 anni dall’istituzione dell’Agesci e i 70 anni dal fondamento del Masci. Questi traguardi commemorano un lungo percorso intriso di storia e impegno. Dai primi passi nel 1910 con esperimenti di scautismo, fino alla fondazione ufficiale dell’Asci nel 1916, seguita dal travagliato periodo durante il regime fascista che portò allo scioglimento delle associazioni scout a favore dell’Opera Nazionale Balilla. Tuttavia, nonostante la repressione, alcuni gruppi continuarono a praticare clandestinamente, contribuendo anche alla Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.

Dopo il conflitto, il movimento scout rinacque, con la nascita nel 1944 dell’Agi, la prima associazione cattolica di scautismo femminile. Ma la vera svolta avvenne nel 1954 con la fondazione del Masci, che aprì le porte dello scautismo anche agli adulti, offrendo loro la possibilità di continuare l’avventura scout. Negli anni successivi, con il fermento del ’68, emerse la necessità di rinnovamento, culminata nel 1974 con la creazione dell’Agesci, che introdusse la coeducazione, consentendo ragazzi e ragazze di educarsi insieme.

Il 2024 è, quindi, un anno di festeggiamenti e riflessione per lo scautismo italiano. Le celebrazioni hanno preso il via in Umbria, con un evento a Bastia Umbra che ha coinvolto le sette comunità regionali del Masci e il gruppo Agesci locale. La giornata è stata caratterizzata da giochi e divertimento, con gli scout che hanno animato il centro storico bastiolo e invitato la cittadinanza a una mostra che ripercorre la storia del Masci. Dopo un pranzo condiviso e la presentazione del Progetto educativo del gruppo Agesci, la giornata si è conclusa con la cerimonia del rinnovo della Promessa, simbolo di fratellanza scout.

Guardando ai numeri, lo scautismo cattolico conta oggi oltre 182 mila membri nell’Agesci e circa 6.000 nel Masci in Italia. Nell’Umbria, ci sono oltre 2.400 iscritti distribuiti in 23 gruppi Agesci, con una presenza significativa nelle città di Perugia e Terni, seguite da Foligno. Anche il Masci ha una forte presenza, con sette comunità sparse nella regione. In totale, l’Umbria vanta circa 120 soci attivi nello scautismo.

Questi numeri testimoniano il ruolo fondamentale che lo scautismo svolge nella formazione dei giovani e degli adulti, promuovendo valori di solidarietà, cittadinanza attiva e crescita personale. Mentre si celebrano gli anniversari, lo scautismo italiano guarda al futuro, impegnandosi a continuare il suo prezioso lavoro di educazione e formazione per le generazioni a venire.

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