BASTIA UMBRA, QUESTIONE RIFIUTI, BROZZI REPLICA ALLA AMMINISTRAZIONE

Incontro PD sui rifiuti (8)di Morena Zingales
Vicedirettore
“Noi rispondiamo in maniera corretta al convegno fatto dall’amministrazione comunale su un punto. Noi diciamo oggi delle cose che loro non hanno mai detto, ha spiegato a Bastia Oggi, Vannio Brozzi, il segretario del Partito democratico di Bastia Umbra. Hanno introdotto la raccolta differenziata sul 70% della popolazione a mastelli e dicendo che il costo, tra mastelli e poker è sostanzialmente uguale – continua Brozzi.  Questo dal punto di vista dell’investimento del primo anno, sostanzialmente va bene. Le cose che non hanno detto loro, le diciamo noi. La gestione della raccolta a mastello – ha detto il segretario nell’incontro programmato in un bar di via Roma – costa mediamente 300 mila euro in più all’anno, quindi vuol dire che i cittadini di Bastia dovranno pagare 300 mila euro in più di tassa. La raccolta col poker si fa con i mezzi pesanti e con poco personale, quella con i mastelli si fa con molto personale. Quindi c’è una spella annuale di 300mila euro, e su 5 anni di amministrazione sono 1 milione e mezzo. La scelta è completamente sbagliata, dice ancora.

La cosa sorprendente inizia quando l’assessore Fratellini dice: ‘noi ci siamo accorti che lo smaltimento della raccolta differenziata e lo smaltimento dell’indifferenziato, la differenza a tonnellate è di 6 euro a tonnellata’. Allora mi chiedo ma questa amministrazione ha investito 550 mila euro in più per fare la raccolta differenziata, impegna la gente e spende quasi gli stessi soldi per smaltire, ma è un operazione fallimentare”?

Vannio Brozzi continua dicendo: “Questa amministrazione nel campo non ha messo un progetto fattibile nel tempo che valorizza la raccolta differenziata. Il vetro, la plastica, il cartone lo dobbiamo smaltire a 93 euro a tonnellata? Chiamiamo un imprenditore, facciamo la raccolta e vendiamolo, non possiamo spendere per il vetro che raccogliamo 93 euro per smaltirlo. Da una parte – spiega – mentre si pontifica la raccolta differenziata e va bene, dall’altra c’è scarsa conoscenza ed utilizzazione del prodotto raccolto. E’ questo il punto che noi critichiamo. La scelta del mastello è una scelta scellerata”.

Segretario del Partito democratico di Bastia Umbra pensa e dice: “La raccolta a poker andava fatta in tutte le zone altamente e densamente abitate, e la raccolta con il cestellino nel centro storico di Bastia, di Ospedalicchio perché tutti i giorni lì passa il netturbino, mentre qui vedere 120 mastelli e due ragazzi che impiegano 40 minuti per svuotarli è uno spreco di energia, di risorse e di soldi che pagano tutta la collettività, questa operazione è scellerata. Ma è mai possibile  -spiega – che un appartamento medio deve pagare 700 euro di nettezza urbana?  In un momento di crisi? Questo è il problema, chi fa l’amministratore comunale deve governare bene e non può spendere i soldi, perché i soldi sono di tutti”.

Infine Vannio Brozzi  conclude spiegando: “Se quest’anno abbiamo dovuto pagare la spesa per l’investimento dei mastelli e quindi c’è un aggravio di spesa, il prossimo anno che non c’è più l’investimento dei mastelli, il comune abbassa la tassa della nettezza urbana? Non la potrà abbassare – dice – perché i costi di gestione del mastello sono  talmente alti che non gli consente di abbassarlo. Se ci fosse stata la gestione poker lo avrebbe potuto abbassare, questo è l’errore fondamentale della scelta fatta. Il convegno fatto non ha dato le risposte adeguate al bisogno, ha soltanto teso a valutare positivamente la raccolta differenziata. Questi signori, purtroppo non hanno la capacità di ascoltare e di governare”.

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