Fabrizia Renzini, Amministrazione Comunale…ma ci FAI o ci sei?
da Fabrizia Renzini
Consigliere comunale Gruppo misto
Cambia la guardia ma non la qualità della locale azione politica. Dopo la copertura, con i soldi dei cittadini (circa 3.500 euro), dei debiti di una famiglia morosa residente negli alloggi di edilizia popolare, arriva l’ennesimo scivolone della Giunta Ansideri.
A combinarla grossa questa volta è la “neo-patentata” Assessora alla Cultura, Prof.ssa Paola Lungarotti.
Di concerto con la Pro Loco e la Sistema Museo, la nuova investita ha pensato di organizzare per domani, domenica 25 Marzo, l’iniziativa “A spasso per la Bastia”, inserendola – come riportato a chiare lettere nel primo comunicato stampa dell’Amministrazione –“a sostegno delleGiornate FAI di Primavera 2018″, consolidata ed apprezzata iniziativa del Fondo Ambiente Italia volta ad aprire al pubblico, nell’ultimo week-end di Marzo, musei e siti di interesse storico culturale di solito chiusi durante il resto dell’anno.
Peccato che il FAI non ne sapesse nulla e – poveri noi! – abbia immediatamente intimato all’Amministrazione Comunale, alla Pro Loco ed alla Sistema Museo, di rettificare la notizia per aver usato il nome della Fondazione FAI senza alcun preventivo accordo.
Tant’è, che tutti gli invitati alla passeggiata domenicale si sono visti recapitare una successiva e-mail di scuse e di rettifica dell’iniziativa che, molto probabilmente, si pensava di rendere più appetibile spendendo (senza titolo!) il nome del FAI.
Peraltro, va ricordato che lo scorso anno il FAI era già stato ufficialmente presente a Bastia inserendo nel proprio circuito nazionale la Chiesina di S. Paolo delle Abbadesse, che si trova all’interno del Cimitero comunale, aperta al pubblico con visite guidate grazie alla stretta collaborazione tra i responsabili del FAI di Assisi e l’associazione “A Tu per Tu – ONLUS” di Bastia.
Insomma, in questi giorni, tra frecce e frecciatine, da destra contro sinistra e da sinistra contro destra, che rimarcano, nella sostanza, solo gli errori fatti in passato da una parte o dall’altra, si rischia di allontanare l’attenzione dal nodo focale della locale azione politica: l’incompetenza, l’approssimazione e la prevaricazione dei nostri attuali governanti comunali.
Viene da pensare – se è vero che il buongiorno si vede dal mattino – che il “nuovo capitolo” dell’era ansideriana non stia portando nulla di buono alla “favola”, oramai sulla bocca di tutti, del nostro territorio, sia in termini di qualità delle iniziative che in termini di doveroso rispetto delle istituzioni, delle leggi e dei cittadini.
Una cosa però è certa: arrivati a questo punto, è proprio vero il detto “chi va con lo zoppo impara a zoppicare”!
avv. Fabrizia Renzini
Consigliere comunale Gruppo misto”
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