Rotta condotta del gas in via della Repubblica a Bastia, puzza, rumore e caos infernale
Una puzza orribile, un rumore pazzesco e un caos infernale. E’ quanto accade a Bastia Umbra in via della Repubblica. Verso mezzogiorno, un gruppo di tecnici, mentre svolgeva i propri compiti, ha accidentalmente interrotto la linea del gas. Questo incidente ha causato non solo un odore insopportabile e un rumore assordante, ma ha anche seminato il panico tra i residenti della zona.
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, evacuando le persone e assistendo i tecnici nelle operazioni di riparazione. Tuttavia, l’incidente ha sollevato una serie di questioni urgenti riguardanti la sicurezza e la qualità della vita a Bastia Umbra, in particolare in Via della Repubblica e Via San Rocco.
Da quando sono iniziati i lavori in Via Roma, vivere in queste strade è diventato una sfida. Gli incidenti stradali sono frequenti, le auto sfrecciano a velocità elevate, i pedoni rischiano di essere investiti, i marciapiedi sono inesistenti e non ci sono limiti di velocità o dossi per rallentare il traffico. Anche gli specchietti parabolici installati non sono sufficienti a prevenire gli incidenti.
I residenti, esasperati, hanno più volte sollecitato il comune a intervenire, ma finora non hanno ricevuto alcuna risposta. L’incidente del gas è solo l’ultimo di una serie di problemi che affliggono la zona, segno di un abbandono totale da parte dell’amministrazione comunale.
Ma i problemi a Bastia Umbra non si limitano a questo. Nonostante i continui solleciti, molte questioni rimangono irrisolte. Ad esempio, l’erba alta e incolta nei parchi e le voragini sulle strade sono solo alcuni dei problemi che i residenti devono affrontare quotidianamente. Questa è solo una parte della storia di Bastia Umbra, una storia di ciò che manca e di ciò che non è stato fatto. E mentre i residenti continuano a vivere nel caos, si chiedono quando verranno finalmente ascoltati.
E che dire del viale di accesso all’ingresso del CImitero zona recente di Bastia.
Buche numerose e pericolose sia per le biciclette, persone a piedi e auto.
Mi rivolgo a Voi Consiglieri, Assessori, e Sindaco i defunti certo non parlano
i cittadini SI.