Una puzza insopportabile, abitanti chiedono provvedimenti immediati

Una puzza insopportabile, abitanti chiedono provvedimenti immediati

Una puzza insopportabile, abitanti chiedono provvedimenti immediati

Una puzza insopportabile – Un terribile e disgustoso odore sta tormentando gli abitanti di Bastiola – e dintorni –  da giorni, causando gravi disagi tra la popolazione locale. L’odore è così insopportabile che persino le persone affette da anosmia, l’incapacità di percepire gli odori, ne sono state colpite.

L’odore viene descritto come simile a quello dello stabbio o del letame di animali da allevamento, ma la zona non ospita stalle così grandi da poter causare un tale disagio a una comunità di tremila abitanti. Il problema non riguarda solo la sgradevole puzza, ma si estende anche ai disturbi agli occhi e alla gola che molti residenti hanno iniziato a sperimentare.

La situazione è diventata così insopportabile che la gente non può nemmeno tenere le finestre aperte nelle ultime settimane, poiché l’odore penetra nelle case e provoca irritazioni alla gola e agli occhi. Persino i bambini sono stati colpiti, con alcuni che hanno iniziato a starnutire nonostante non fossero raffreddati.

La zona più colpita sembra essere quella intorno alla rotatoria vicino all’Hotel La Villa. La comunità è esausta e inizia a chiedersi perché nessuno intervenga per risolvere questo problema che sta compromettendo la qualità della vita.

In risposta a questa situazione allarmante, alcuni residenti hanno suggerito di coinvolgere il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, specializzato nella gestione di situazioni ambientali simili. Il comando è stato istituito per la tutela dell’ambiente ed è competente nella risoluzione di questioni legate all’inquinamento.

Si spera che le autorità locali e il sindaco possano intervenire al più presto per affrontare questa emergenza e identificare la causa di questa terribile puzza. Gli abitanti di Bastiola (e non solo) meritano di vivere in un ambiente salubre e privo di odori disgustosi, e ora è fondamentale che vengano prese misure immediate per risolvere questo problema. La redazione ha anche inviato l’articolo alle autorità competenti, tra cui i Carabinieri e il Nas, nella speranza che possano indagare sulla questione e prendere provvedimenti adeguati.

Sono anni che va avanti ‘sta storia, possibile che a Palazzo non ci sia uno che alzi il telefono o faccia controllare che cavolo sta succedendo. 

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