Maury’s di Bastiola? Ma si può lasciare un rudere in quel modo? FOTO e VIDEO

Maury’s di Bastiola? Ma si può lasciare un rudere in quel modo?

Ma si può lasciare un rudere in quel modo per tutto questo tempo? Si era sentito dire che a gennaio avrebbe riaperto o per lo meno fatto qualcosa, invece, è ancora tutto lì, tale e quale se non peggio. Stiamo parlando del Maury’s di Bastiola che dopo l’incendio di un anno fa e ancora lì così come è stato lasciato.

Il rogo scoppiò nella notte tra il 12 e il 13 aprile scorsi, per motivi ancora ignoti. Il fuoco divorò tutto sventrando l’immobile in due parti e lasciando la comunità bastiola senza parole.

Da allora la struttura, o quello che ne rimane, è ancora sotto sequestro, ma ovviamente sono cadute alcune transenne che delimitano l’area, la gente entra ed esce come se niente fosse. Residui del rogo, quando c’è il vento, finiscono sul parcheggio del Penny Market col rischio che qualcuno si faccia male seriamente o che buchi una gomma dell’auto. Ricordiamo che lì dentro ci sono residui di prodotti elettrici, chimici bruciati, anche dannosi per la salute. Si trova anche il ferro e qualcuno è stato visto entrare per rubarlo.

Sono parole di rabbia dette da una commerciante di Bastiola, uno dei tanti esistenti lungo la via, perché a Bastiola attività commerciali ne rimangono davvero poche, si contano sulle le dita di una mano,

“E’ increscioso tutto questo – dice la commerciante – nonché inqualificabile. E’ un rudere che casca a pezzi non protetto adeguatamente tutto accessibile a tutti…è sventrato sembra un immobile dell’Ucraina sotto la guerra…e nessuno dice più né fa più nulla…si potrà pur fare qualcosa? Siamo stanchi di tutto questo, a Bastiola non si vive più, non c’è più niente e l’incendio al Maury’s ha peggiorato la situazione”.

“Vogliamo la vita di prima  – dice un altro – quella che si viveva quando c’era ancora aperto il Bar Esso di Mirko, quelli si che erano anni d’oro, non ho mai visto una Bastiola così degradata, siamo caduti troppo in basso”.



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