
Indagine su brutale aggressione a un 54enne: 5 i coinvolti
Eseguiti quattro arresti per rapina aggravata e lesioni personali a Bastia Umbra. I Carabinieri della locale Stazione, supportati dalla Compagnia di Assisi, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Perugia, su richiesta della Procura, nei confronti di quattro uomini tra i 18 e i 28 anni, residenti nel territorio. Si tratta di due italiani, un cittadino marocchino e uno albanese, ritenuti responsabili di aver agito in concorso per compiere una rapina violenta.
Il provvedimento è frutto di un’attività investigativa avviata a seguito di una rapina avvenuta nella notte del 9 luglio, nel centro storico di Bastia Umbra. La vittima, un uomo di 54 anni domiciliato in zona, era stato assalito subito dopo aver prelevato contanti da uno sportello bancomat. I cinque aggressori lo hanno colpito con un calcio, facendolo cadere, trascinandolo per alcuni metri sull’asfalto e sottraendogli il borsello.
Il malcapitato ha riportato escoriazioni multiple ed è stato medicato al Pronto Soccorso di Assisi, con una prognosi di cinque giorni.
Le indagini dei Carabinieri, partite con un accurato sopralluogo, si sono concentrate sull’analisi dei filmati di videosorveglianza e sull’ascolto di testimoni. I sospetti si sono rapidamente focalizzati sui quattro giovani arrestati e su un minorenne, già individuato e collocato in comunità per disposizione dell’autorità giudiziaria minorile.
Alcuni degli indagati avevano tentato di far ritirare la denuncia alla vittima, nel tentativo di ostacolare le indagini. I gravi indizi raccolti, uniti alla pericolosità del gruppo, hanno spinto la Procura a richiedere misure restrittive.
All’alba, i militari hanno eseguito gli arresti nelle abitazioni dei soggetti coinvolti. Uno dei quattro era già detenuto per altra causa e ha ricevuto la notifica nella Casa Circondariale di Perugia Capanne, dove sono stati poi associati anche gli altri arrestati.
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