Un uomo si getta dal ponte di Bastiola, in tanti per salvarlo 📸 FOTO

Un uomo si getta dal ponte di Bastiola, in tanti per salvarlo

Un uomo si getta dal ponte di Bastiola, in tanti per salvarlo

Un uomo si è gettato dal ponte del fiume Chiascio a Bastiola di Bastia Umbra. E’ successo nella serata di sabato poco dopo le 20. Sul posto uno spiegamento di forze dell’ordine: i carabinieri con una pattuglia, due ambulanze, un’automedica, la polizia di stato, vigili del fuoco con due squadre e i sommozzatori che si sono gettati in acqua per recuperare la persona. Al momento dei soccorsi la persona era cosciente, parlava con il personale e con le braccia si teneva aggrappato in alcuni tronchi, presenti sul fiume, per tenersi a galla. Non si conoscono le sue condizioni di salute.



 

2 Commenti

  1. In prossimitĂ  delle festivitĂ  natalizie, in cui in ogni cittĂ  viene incentivato il commercio di scambio destinato alle vendite delle attivitĂ  commerciali ed in cui gli addobbi e le luci (quest’anno commisurate in relazione al dispendio energetico in quantitĂ  tale da venire dimezzate) animano, decorano ed in taluni casi offuscano le strade ed i viali di codeste cittĂ  italiane ed europee, purtroppo sono presenti anche situazioni di disagio legate alle varie difficoltĂ  economiche e lavorative che colpiscono cittadini residenti, comunitari ed extracomunitari.
    Non dimentichiamo che l’attrazione che gli addobbi natalizi e le luci richiamano al fine di coinvolgere i cittadini ad acquistare, al fine di scambio reciproco di doni materiali e pervadere l’animo di un richiamo tipicamente cristiano legato alla nativitĂ , se da un lato coinvolge in tale direzione dall’altro provoca un senso di ulteriore scoraggiamento da parte di coloro che si trovano in difficoltĂ  per varie vicissitudini della vita fino al punto da commettere gesti estremi.
    La festivitĂ  del Natale può portare pace e serenitĂ  anche a coloro che durante l’arco di un intero anno si trovano a dover affrontare problemi di tipo inclusione sociale, economico e lavorativo ma c’è bisogno di maggiore condivisione e supporto concreto.

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