
A mezzogiorno la Bastia si è fermata, un minuto di silenzio in segno di lutto per la Francia
Questo gesto, insieme all’esposizione delle bandiere a mezz’asta, vuole rappresentare la partecipazione del Comune di Bastia Umbra al dolore e al lutto che ha colpito tante vittime innocenti
Chi ha voluto dare seguito all’invito del sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri, si porterà nel cuore una Bastia Umbria che, insieme, ovunque, si è fermata per un minuto a mezzogiorno in segno di lutto per i morti degli attentati di Parigi. L’invito Ansideri l’ha fatto pervenire alla Città chiamando a sé, nella Sala della Consulta del Comune, dipendenti comunali, consiglieri e cittadii. Ma per chi non poteva valeva bene rispettare questo invito dovunque si trovasse. Bastia si è, in un unico afflato, unita a tante altre città italiane. Nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nelle sedi degli Enti, negli ospedali…ovunque…si è osservato un minuto di silenzio per ricordare i morti delle stragi francesi.
Buongiorno a tutti, oggi alle ore 12.00 chi vorrà potrà unirsi a noi per osservare un minuto di silenzio nella Sala della Consulta o anche rimanendo sul proprio posto di lavoro in segno di lutto e «In segno di vicinanza simbolica con gli amici del Comune gemellato di Luz Saint – Sauveur e di tutta la Francia – dice Stefano Ansideri -. Questo gesto, insieme all’esposizione delle bandiere a mezz’asta, vuole rappresentare la partecipazione del Comune di Bastia Umbra al dolore e al lutto che ha colpito tante vittime innocenti».
A Bastia Umbra anche la Rocca Baglionesca, lì dal Prato dei Bastioni, è colorata di bianco, rosso e blu, i colori della bandiera di Francia.
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