Per la Ex Chiesa di Sant’Angelo serve l’aiuto di tutti con Art Bonus 

Recupero Chiesa Sant’Angelo Bastia Umbra possibile finanziare con donazione Art Bonus
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Stefano Ansideri

da Stefano Ansideri
Sindaco di Bastia Umbra Cari Cittadini e Spett.li Aziende,

da tempo il Comune sta cercando di restituire alla città la Ex Chiesa di Sant’Angelo; è l’edificio più antico che abbiamo, risale all’Anno Mille. Precedenti Amministrazioni hanno acquistato l’immobile da privati e  questa Amministrazione ha provveduto alla messa in sicurezza e restauro esterno della struttura, gravemente danneggiata dal sisma del ’97. Per ultimare i lavori bisogna ora procedere alla sistemazione interna, un’opera del costo di circa 430,000 euro. Il completamento dei lavori permetterebbe l’utilizzo dell’edificio per finalità culturali e sociali (mostre, convegni, riunioni di associazioni ) con evidente beneficio per tutta la Città. Ultimamente, una normativa statale ha previsto una particolare agevolazione per i privati e le imprese che vogliano destinare parte delle proprie risorse a finalità culturali come il recupero di beni artistici o storici tra i quali è inserita a pieno titolo la Ex Chiesa di Sant’Angelo. L’agevolazione di cui sopra consiste nel recupero, attraverso un credito d’imposta del 65% di quanto devoluto, con limiti stabiliti che per le società sono lo 0,5% dei ricavi e per le persone fisiche il 15% del reddito imponibile. (Una donazione di 100.00 € da’ diritto ad un credito d’imposta di 65.00 €).

Il Comune, in un periodo di forti restrizioni finanziarie per gli Enti Locali, vuole utilizzare l’istituto dell’Art Bonus confidando nella generosità dei propri Cittadini e di quanti hanno a cuore Bastia Umbra. Il versamento può essere effettuato nel c/c bancario n. IT50N0200838282000029447759   intestato al Comune di Bastia Umbra con la seguente causale:

[junkie-alert style=”white”] “Donazione per il restauro della Ex – Chiesa di Sant’Angelo”. Per parlare di questa iniziativa, Vi diamo appuntamento al 30 ottobre 2015, ore 21 per un incontro pubblico che si terrà nella Sala della Consulta del palazzo Municipale (Ingresso da Piazza Matteotti, 2) [/junkie-alert]

La serata, oltre ad essere un’occasione per rivedere nuovi e vecchi amici, sarà arricchita da una presentazione del progetto finale. Per eventuali informazioni: Ufficio Cultura del Comune di Bastia Umbra, 075 8018250-216 Segreteria del Sindaco 075 8018203. Fiducioso nel positivo riscontro che vorrete dare a questa mia comunicazione, invio i più cordiali saluti.

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 Ex Chiesa di Sant’Angelo


 

Cos’è Art bonus

MISURE URGENTI PER FAVORIRE IL MECENATISMO CULTURALE

Ai sensi dell’art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo“, convertito con modificazioni in Legge

  1. 106 del 29/07/2014 e s.m.i., è stato introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, il c.d. Art bonus, quale sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale.

Chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.

 

Erogazioni liberali che danno diritto al credito

Le erogazioni liberali effettuate in denaro che danno diritto al credito di imposta, devono riguardare gli anni di imposta 2014, 2015 e 2016 e devono essere riferiti ai seguenti interventi:

  • manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
  • sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (es. musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, come definiti dall’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42 ,) delle fondazioni lirico- sinfoniche e dei teatri di tradizione;
  • realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo;

In sede di conversione del D.L. 83/2014, la misura agevolativa è stata estesa anche alle erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, laddove destinate ai soggetti concessionari o affidatari dei beni oggetto di tali interventi.

Le agevolazioni fiscali per erogazioni liberali destinate al sostegno dei teatri di tradizioni sono entrate in vigore con la legge 23 dicembre n.190 del 2014, e in questo caso le agevolazioni fiscali previste dall’Art bonus, si applicano per le erogazioni effettuate a partire dal 2015.

Soggetti beneficiari

Il credito d’imposta è riconosciuto a tutti i soggetti:

  • che effettuano le erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo previste dalla norma in commento, indipendentemente dalla natura e dalla forma

 

Modalità di effettuazione

Analogamente a quanto previsto per altre erogazioni liberali in denaro, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che anche le erogazioni liberali in esame devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:

  • tramite banca (es. bonifico);
  • oppure tramite ufficio postale (es. versamento su conto corrente intestato al beneficiario);
  • oppure mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del 241/97, cioè mediante carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.

In pratica, non possono beneficiare del credito d’imposta le erogazioni liberali effettuate in contanti, in quanto non offrono sufficienti garanzie di “tracciabilità”.

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