Scontri tifosi Bastia Foligno, obbligo di dimora per il presunto feritore

Per il tifoso accusato di tentato omicidio per aver colpito alla testa con una pietra Ma. An., nel dopo gara di Bastia-Foligno (campionato di Serie D), è scattato l’istituto degli obblighi di dimora. La decisione è arrivata dal tribunale del Riesame. Giusto nelle ultime ore sono state depositate le motivazioni. Il 27enne era l’unico finito in cella – gli altri 4 erano ai domiciliari – in esecuzione delle misure chieste dal pm Gemma Miliani, all’esito delle indagini di Digos e commissariato di Assisi sul grave ferimento dell’ultrà, rimasto in bilico tra la vita e la morte per 20 giorni. Dalle motivazioni sarà possibile capire se i giudici hanno derubricato il reato oppure se ritengono scemate le esigenze cautelari.

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