
BASTIA UMBRA – Tantissime persone hanno partecipato oggi pomeriggio alla Rinchinata, tradizione cristiana locale molto sentita tra la gente. La Pasqua a Bastia Umbra rievoca annualmente la risurrezione di Gesù Cristo ed ha il proprio culmine con il rito tradizionale della Rinchinata. Si articola in momenti celebrativi, devozionali e folcloristici, che hanno il proprio culmine nella Rinchinata (o Inchinata), l’incontro tra Gesù Cristo risorto e Maria Vergine.
Nella Domenica di Pasqua, dopo la Messa vespertina, mentre le campane suonano a festa, due processioni, condotte dalla Confraternita della Buona Morte e Cristo Redentore, escono dalla Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo e dalla Chiesa Collegiata di Santa Croce, trasportando l’una la statua di Gesù Cristo risorto, l’altra quella della Madonna.
Le statue si portano lentamente verso il centro di piazza Mazzini e si dispongono di fronte, mentre le campane tacciono. Quando i simulacri giungono a poca distanza l’uno dall’altro si salutano con un inchino: dalla simultaneità del movimento, si traggono auspici per l’anno in corso e per il raccolto.
Al termine della processione la Tombola organizzata dal Pro Loco, con l’estrazione dei numeri e la proclamazione dei vincitori.
Commenta per primo