Ospedalicchio, successo per la serata sull’antico orologio

Ospedalicchio, successo per la serata sull’antico orologio

Grande affluenza nel giardino parrocchiale per l’evento

Ospedalicchio – Affluenza oltre ogni previsione nella serata di giovedì 12 giugno a Ospedalicchio, nel giardino della sala “Don Antonio Ragni”, dove si è tenuto un evento dedicato allo storico orologio della torre campanaria, manufatto risalente al 1955. La manifestazione, organizzata dalla parrocchia di San Cristoforo martire, ha visto una partecipazione numerosa proveniente non solo dalla frazione di Bastia Umbra, ma anche dai paesi limitrofi.

La serata è stata animata da una conversazione tra Antonio Pierri, Claudia Lucia e Roberto Solari, rappresentante della ditta Solari Campane. Quest’ultima è specializzata nel restauro di orologi monumentali ed è legata alla celebre azienda Fratelli Solari di Pesariis, da cui proviene l’orologio installato settant’anni fa sul campanile della chiesa parrocchiale.

Roberto Solari ha illustrato le caratteristiche tecniche del meccanismo, realizzato da Alfeo e Valentino Solari, quest’ultimo nonno di Roberto. L’orologio fu commissionato su misura per rispondere alle richieste specifiche del parroco dell’epoca, Don Antonio Ragni. La progettazione artigianale e l’unicità del modello rendono l’orologio di Ospedalicchio un pezzo di notevole rilevanza storica e meccanica.

Durante il pomeriggio antecedente all’evento, Solari ha potuto esaminare direttamente il meccanismo e ha confermato che lo stato di conservazione dell’opera è eccellente. L’usura risulta praticamente assente, rendendo possibile un ripristino funzionale tramite semplici operazioni di pulizia e manutenzione leggera. L’orologio, infatti, non presenta guasti strutturali. Il suo disuso fu determinato dagli eventi sismici del 1984, che indussero l’allora parroco a installare un sistema elettrico più moderno e ad affidare il suono delle campane a un impianto automatico, abbandonando il funzionamento manuale del vecchio meccanismo.

Nel corso dell’incontro si è discusso anche di possibili soluzioni per rendere nuovamente visibile e fruibile il manufatto. Tra le proposte emerse, quella che ha suscitato maggiore interesse è l’allestimento di una teca espositiva posta nelle vicinanze del campanile. Tale collocazione permetterebbe di apprezzare il valore storico e culturale dell’orologio, offrendo al contempo una nuova attrazione per il territorio.

Ospedalicchio

L’assessore Paolo Ansideri, intervenuto alla serata, ha sottolineato l’importanza dell’orologio non solo come esempio di maestria meccanica, ma anche come simbolo identitario per la comunità di Ospedalicchio. L’interesse, ha evidenziato, si estende ben oltre l’aspetto tecnico: l’orologio rappresenta una memoria viva, un segno tangibile di un’epoca che ha segnato profondamente la storia locale.

Il parroco Don Alfonso Liguori ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa. Ha ringraziato i presenti, i relatori e i collaboratori per il lavoro svolto e ha rilanciato l’idea di attivare un progetto concreto per il restauro e la valorizzazione del meccanismo. Ha reso noto che è già operativa una sottoscrizione finalizzata alla raccolta di fondi necessari a finanziare gli interventi sul manufatto. Tale iniziativa si affianca a importanti lavori in corso presso gli edifici parrocchiali, in particolare sul campanile, che limitano le risorse disponibili per ulteriori interventi.

Il momento conclusivo della serata ha visto i partecipanti radunarsi intorno al meccanismo originale dell’orologio per una visita guidata, curata direttamente da Roberto Solari. Con grande disponibilità, il tecnico ha illustrato i dettagli dell’orologio, evidenziando l’alta qualità dell’ingegneria artigianale dell’epoca e rispondendo alle numerose domande del pubblico.

L’interesse suscitato dall’evento ha confermato il forte legame della comunità con i propri simboli storici. La numerosa partecipazione è stata un chiaro segnale del desiderio diffuso di recuperare e preservare elementi del patrimonio locale spesso dimenticati. Il coinvolgimento collettivo emerso durante l’incontro ha posto le basi per un possibile percorso condiviso di tutela e promozione dell’orologio, che potrebbe tornare a essere visibile e attivo, anche se in forma musealizzata.

L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla memoria storica del territorio. L’orologio di Ospedalicchio, testimone di decenni di vita comunitaria e realizzato da una delle aziende più prestigiose nel campo dell’orologeria monumentale, torna così al centro dell’attenzione pubblica, con la prospettiva concreta di essere restituito alla collettività come simbolo di continuità tra passato e presente.

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