Furiani replica su Via Todi: “Nessun disservizio reale”

Furiani replica su Via Todi: “Nessun disservizio reale”
foto repertorio

L’assessora smentisce ritardi nella raccolta dell’umido

Ramona Furiani, assessora all’ambiente del Comune di Bastia Umbra, interviene pubblicamente in risposta alle affermazioni contenute in un articolo a firma di Massimo Morelli, che aveva segnalato presunti disservizi nella raccolta dell’umido in via Todi. Secondo quanto dichiarato dalla Furiani, non vi è stata alcuna omissione del servizio da parte dell’azienda incaricata, bensì un semplice ritardo dovuto a riorganizzazioni logistiche comunicate in tempo reale.

La vicenda ruota intorno a una segnalazione inoltrata nella giornata interessata, in seguito alla quale – afferma l’assessora – gli operatori si sono recati tempestivamente nella zona indicata. “È vero che c’è stato un ritardo, ma non è vero che non sono passati”, ha sottolineato Furiani, precisando che l’intervento è avvenuto poco dopo la ricezione della comunicazione.

L’episodio ha avuto inizio con una serie di lamentele emerse sui social e successivamente riportate da Morelli in un articolo critico, in cui si accusava l’inefficienza del servizio di raccolta rifiuti. L’assessora, però, contesta fermamente la ricostruzione, spiegando di aver ricevuto personalmente messaggi e telefonate da cittadini residenti in via Todi che, dopo aver fatto presente la situazione, hanno poi ringraziato per la pronta risoluzione.

Via Todi al buio a Bastia, raccolta rifiuti saltata e nessuna risposta

La raccolta dei rifiuti, spiega Furiani, non segue sempre un orario fisso, poiché può subire variazioni per motivi organizzativi interni, come spesso accade anche per altri materiali come plastica o cartone. “A volte il turno mattutino viene spostato al primo pomeriggio”, ha specificato l’assessora, sottolineando che ciò non implica una mancata esecuzione del servizio, bensì una sua riprogrammazione.

Furiani si dice quindi costretta a intervenire pubblicamente per chiarire quanto accaduto e tutelare la reputazione dell’azienda incaricata della gestione dei rifiuti. “Dietro ci sono lavoratori e un’impresa che ogni giorno svolge il proprio compito”, afferma, ribadendo l’importanza di verificare le informazioni prima di diffonderle.

Nel corso del suo intervento, l’assessora ha inoltre smentito l’affermazione secondo cui nessuno avrebbe risposto alle chiamate dei cittadini. “Non è vero che hanno chiamato e non ha risposto nessuno”, ha ribadito, ricordando di essere stata avvertita direttamente da alcuni residenti che le hanno confermato l’effettivo passaggio degli operatori.

La polemica tocca anche un aspetto politico e comunicativo, poiché Furiani sottolinea come l’autore dell’articolo sia collegato a gruppi di opinione su Facebook riconducibili a posizioni politiche ben definite. “Quando si scrive qualcosa, bisogna tenere conto delle conseguenze e delle realtà che si coinvolgono”, ha detto, evitando comunque di scendere in giudizi personali sull’identità o sull’appartenenza politica dell’autore.

Sebbene il ritardo sia stato ammesso, la responsabile comunale ha voluto distinguere con chiarezza tra una temporanea posticipazione del servizio e una sua presunta omissione, ritenuta infondata. “Per dire che il turno è stato saltato, bisognerebbe che non fossero passati affatto, ma così non è stato”, ha puntualizzato.

L’assessora ha infine ribadito la disponibilità a fornire tutte le informazioni del caso e ha confermato la sua presenza costante nel monitorare segnalazioni e criticità legate ai servizi pubblici, ricordando che l’amministrazione rimane aperta al dialogo con i cittadini, purché le osservazioni siano fondate su dati reali e non su presunzioni.

La vicenda di via Todi sembra così assumere i contorni di un malinteso amplificato, in parte, da una comunicazione incompleta. Secondo l’assessora, la questione sarebbe stata gestita in tempi rapidi, senza disservizi prolungati e nel rispetto delle normali dinamiche operative di un servizio che, pur potendo subire variazioni, non avrebbe mancato l’obiettivo.

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