
Sono arrivati gli Unni al fiume Chiascio, dopo le feste i rifiuti degli incivili
Fanno il cenone di fine anno e scaricano i residui della loro maleducazione lungo il fiume Chiascio. E’ il vicesindaco Francesco Fratellini che dà due “rampognate” ai figli di Attila, con la differenza che mentre l’Unno non “faceva crescere più l’erba”, i vandali “de noantre” l’erba l’ha fan crescere, eccome. Sì, perché chi ha deciso di scaricare i suoi rifiuti – dalla foto ci sembrano anche organici, ma poco conta – l’erba la vorrebbe far crescere ovunque concimandola.
«Un modo – ha scritto su Facebook qualche ora fa Francesco Fratellini -, che non porta buoni auspici per i responsabili che se individuati rischiano un processo penale e una multa salatissima. Sono in corso indagini per risalire ai responsabili che se individuati potranno continuare a brindare al 2018 in Tribunale insieme al loro avvocato visto che si tratta di un reato ambientale».
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