Centrale di spaccio scoperta a Bastia Umbra, arrestato 43enne

Centrale di spaccio scoperta a Bastia Umbra, arrestato 43enne
Maresciallo comandante Claudio Parafioriti

Operazione dei Carabinieri: sequestrate 61 dosi di cocaina

Centrale di spaccio – Un cittadino albanese di 43 anni, irregolare sul territorio italiano, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L’uomo è stato sorpreso in flagranza durante una perquisizione domiciliare che ha permesso di individuare un vero e proprio centro operativo destinato alla preparazione e allo smercio di cocaina.

L’operazione è scaturita da una serie di attività di monitoraggio condotte dai militari nell’ambito dei servizi di controllo del territorio. Gli uomini dell’Arma avevano infatti notato un’anomala frequenza di ingressi e uscite da un’abitazione, prevalentemente nelle ore notturne. Il flusso costante di persone ha destato sospetti e indotto i Carabinieri a concentrare l’attenzione su quell’appartamento, considerandolo potenzialmente legato ad attività illecite riconducibili al traffico di droga.

Centrale di spaccio

A seguito degli accertamenti, è stata predisposta una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione, i militari hanno trovato il cittadino albanese intento a confezionare dosi di cocaina. In totale sono state rinvenute 61 dosi già pronte per la vendita, per un peso complessivo di circa 50 grammi. Oltre alla sostanza stupefacente, sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione, materiale per il taglio e il confezionamento, oltre a tre telefoni cellulari che si ritiene fossero utilizzati per mantenere i contatti con i clienti.

Dagli elementi raccolti è emerso che l’appartamento era stato adibito a base logistica per l’attività di spaccio. Le prove raccolte durante l’intervento hanno confermato i sospetti dei Carabinieri circa la natura delle frequentazioni notturne: l’abitazione era un punto di riferimento per numerosi consumatori della zona.

L’uomo, dopo essere stato dichiarato in stato di arresto per l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Perugia ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa della convalida dell’arresto e degli sviluppi delle indagini.

Le autorità proseguono con gli approfondimenti investigativi per risalire a eventuali complici e ricostruire la rete di contatti e distribuzione legata all’attività illecita. L’operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto allo spaccio di stupefacenti che le forze dell’ordine stanno attuando su tutto il territorio provinciale.

L’arresto rappresenta un risultato significativo per i Carabinieri di Bastia Umbra, che hanno potuto smantellare un punto nevralgico del piccolo spaccio locale. La vigilanza nelle aree urbane e nei centri residenziali prosegue con l’obiettivo di contrastare ogni forma di diffusione di sostanze stupefacenti, anche attraverso il monitoraggio capillare dei movimenti sospetti sul territorio.

Articolo – 700 parole (caratteri: 4342):

Un cittadino albanese di 43 anni, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato a Bastia Umbra dai Carabinieri locali. L’uomo è accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’operazione che ha portato alla scoperta di una vera e propria centrale dello spaccio allestita all’interno di un’abitazione.

Il fermo è avvenuto nei giorni scorsi a seguito di una perquisizione domiciliare che ha confermato i sospetti dei militari. Da alcuni giorni, i Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra avevano notato movimenti anomali nei pressi dell’abitazione dell’uomo. In particolare, era stato registrato un continuo andirivieni di persone, perlopiù in orari notturni. Il comportamento ha indotto gli inquirenti a ritenere che potesse trattarsi di un’attività illecita, connessa alla cessione di sostanze stupefacenti.

A quel punto, le attività di osservazione sono state intensificate. I militari hanno monitorato l’abitazione per più giorni, al fine di documentare la frequenza dei contatti e ottenere ulteriori elementi utili per giustificare un intervento diretto.

Una volta ottenuto il via libera per la perquisizione, i Carabinieri si sono presentati presso l’abitazione e hanno scoperto al suo interno l’intera struttura operativa utilizzata per l’attività di spaccio. L’uomo era in possesso di 61 dosi di cocaina già suddivise e pronte per essere cedute, per un peso complessivo di circa 50 grammi. Inoltre, sono stati sequestrati un bilancino di precisione, strumenti per il taglio e il confezionamento della droga, oltre a tre telefoni cellulari, presumibilmente impiegati per comunicare con i clienti.

Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, l’appartamento fungeva non solo da laboratorio per la preparazione della cocaina, ma anche da punto di incontro per i clienti, che si recavano direttamente presso il luogo per l’acquisto dello stupefacente. La presenza di materiali per il confezionamento e il quantitativo di dosi già pronte dimostrerebbero l’esistenza di un’attività strutturata, volta alla vendita al dettaglio.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e accompagnato presso la casa circondariale di Perugia Capanne, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Perugia. Resta ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della convalida dell’arresto e dell’eventuale udienza preliminare.

1 Commento

  1. Un plauso all’Arma dei Carabinieri per la brillante operazione contro spaggiatori di droga a Bastia Umbra. La droga “uccide” auspico condanne molto più severe.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*