Centro accoglienza La Villa sospensione lavori, integrata ordinanza

proprietario e il conduttore dell’immobile dovranno avvisare il comune

Centro accoglienza La Villa sospensione lavori integrata ordinanza

Centro accoglienza La Villa sospensione lavori, integrata ordinanza

Il proprietario e il conduttore dell’immobile dovranno avvisare il comune intestazione delle ditte che avranno la necessità di accedere all’immobile e dichiarare che tipo di lavori andranno a fare (che non dovranno rientrare tra quelli sospesi).

di Francesco Fratellini

L’ordinanza n 28 dell’8 marzo, emessa dal responsabile del settore per sospendere i lavori per aprire un centro di accoglienza, presso l’ex Hotel la Villa, è stata integrata da un nuovo atto che conferma quanto stabilito in quello  già emesso.

La ex Villa come centro di accoglienza, c'è allarme la tra gente
Francesco Fratellini

A quanto si deduce leggendo l’atto pubblicato sul sito del comune, il Presidente di Arcisolidarietà Ora D’aria, il 22 marzo ha presentato delle osservazioni alla sospensione del cantiere, chiedendo l’archiviazione dell’atto per riprendere immediatamente i lavori.

Nell’integrazione del 28 marzo, il responsabile del settore pianificazione e gestione del territorio, ha ritenuto, invece, di ribadire la sospensione non accogliendo le osservazioni, confermando che alcuni dei lavori in corso che si stavano effettuando sull’immobile necessitavano della presentazione delle comunicazioni al Comune corredate della prescritta documentazione di legge. L’atto contiene anche un chiarimento resosi necessario, in seguito a numerose segnalazioni fatte dai cittadini sulla presenza di operai nella struttura, nonostante la sospensione dei lavori non fosse stata revocata.

Questo è scritto nell’atto pubblicato:

[…] Ritenuto opportuno, a scanso di equivoci ed al fine di consentire agli organi deputati al controllo di poter svolgere in maniera corretta e razionale la vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia nel territorio comunale, in un clima di reciproca collaborazione, invitare i soggetti interessati (proprietari e detentore degli immobili) a comunicare al Comune di Bastia Umbra preventivamente il nominativo di eventuali ditte e/o imprese che avranno accesso alla struttura e la tipologia di lavori che si intende effettuare […]

Di conseguenza, la presenza di operai all’interno della Villa dovrà essere comunicata preventivamente al Comune che dovrà sapere in anticipo le ditte che saranno presenti e che tipo di interventi andranno a fare per poter controllare il rispetto di quanto previsto dall’ordinanza dell’8 marzo.

Confidiamo, quindi che l’eventuale apertura del centro di accoglienza avverrà solo e quando dal Comune sarà certificato il rispetto di tutte le normative edilizie, urbanistiche, sanitarie e di sicurezza, come più volte dichiarato anche dal Prefetto durante il Consiglio Comunale Aperto.

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