
Bastia o Beirut? PD: «La domanda sorge spontanea!»
Non sarebbe opportuno usare adeguatamente i soldi dei cittadini per un serio piano della viabilità urbana?
da Segreteria PD Bastia Umbra
Ci domandiamo, e con noi i cittadini bastioli, se le attuali condizioni della viabilità nella nostra città siano degne di un Paese europeo nel 2016.
Non solo continuiamo a vedere una mega-rotatoria lasciata a maggese (confidiamo in Madre Natura e all’arrivo della Primavera) che dopo un esoso investimento di oltre 700.000€ ha già avuto interventi di manutenzione perché autoarticolati e autobus hanno difficoltà di ingresso nella stessa danneggiando i cordoli.
Non solo continuiamo a vedere gli intelligenti semafori di via Roma / viale Umbria che creano solo disagi.
Non solo continuiamo a non vedere il sottopasso di via Firenze, il cui avvio dei lavori é stato dato dal Sindaco a fine 2013.
Non solo continuiamo a vedere in alcune aree della città marciapiedi e strade che sembrano essere appena usciti da un bombardamento.
Non solo continuiamo a vedere uno svincolo funzionale per l’economia e la cittadinanza chiuso.
Adesso abbiamo anche il nuovo spettacolo del Ponte della Bastiola. Dopo oltre un mese dall’incidente, continuiamo a vedere, oltre alle barriere new jersey di cemento stile Beirut o Sarajevo, file interminabili di auto e bus con labiali dei conducenti che lasciano poco spazio alla fantasia.
Non sarebbe opportuno invece di continuare a sostenere spese inconcludenti (vedi Progetto Area Franchi doppiamente bocciato) usare adeguatamente i soldi dei cittadini per un serio piano della viabilità urbana?
Nel caso specifico del Ponte della Bastiola ci auguriamo che a breve partiranno i lavori di sistemazione, prevedendo anche un percorso pedonale protetto (ad oggi assente) che da via Firenze si colleghi al marciapiede esistente sul Ponte, cosa più volte espressamente richiesta dalla cittadinanza di Bastiola, e magari sfruttando questa occasione per eliminare i semafori ipotizzando la realizzazione di una piccola rotatoria, di certo non delle dimensioni e dei costi di quella di via Roma.
Bastia o Beirut?
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