
Nel giardino della scuola d’infanzia Giovanni Paolo II di Costano si sono festeggiati i 30 anni da quando l’allora scuola materna di Costano è divenuta scuola statale. Un paese in festa attorno ai bambini, alle maestre ed ai genitori, con l’immancabile presenza della Banda musicale di Costano e con la consueta collaborazione del Gruppo Giovanile di Costano.
La dirigente dell’Istituto comprensivo Bastia I, di cui la scuola fa parte, professoressa Paola Lungarotti, salutando i presenti, ha tenuto a sottolineare come la scuola d’infanzia, nata come supporto alle famiglie, abbia negli anni assunto un vero e proprio ruolo didattico ed educativo, nell’età in cui i bambini sono più ricettivi ed in cui si forma l’identità, il carattere, l’autonomia e la formazione della persona e del cittadino. La preside, nel rallegrarsi per le ricorrenti feste di fine anno dei vari plessi, ha sottolineato il valore delle insegnanti e dei collaboratori scolastici, i quali rendono possibile i progetti educativi.
Protagonisti del pomeriggio i bambini, che si sono esibiti in un breve, ma intenso ed ordinato, intrattenimento canoro, tutto incentrato sulla loro scuola e sul loro paese, Costano. Toccante l’Inno di Mameli cantato con commovente passione dai bambini con l’accompagnamento della Banda Musicale. Infine la consegna dei “diplomi” ai bimbi che hanno terminato l’asilo. Per loro inizia un nuovo ciclo scolastico nella scuola primaria: lo hanno festeggiato cantando con orgoglio “siamo remigini”. Intervenuti per un saluto anche il Sindaco Stefano Ansideri e gli assessori Catia Degli Esposti e Claudia Lucia.
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