
da Lino Borgarelli, coordinatore Pd Bastia Umbra
Nel momento in cui abbiamo appreso dai giornali delle lettere anonime e delle minacce -gesti che condanniamo fermamente- abbiamo ritenuto di tacere per rispetto e solidarietà nei riguardi della Signora Lucia. Confondere le nostre domande alla luce del sole e firmate, con lettere anonime e minacce è mistificare consapevolmente i fatti.Il comunicato fa seguito a quanto detto in una riunione dell’Unione Comunale con l’obbiettivo di fare chiarezza riguardo a notizie di incongruenze tra uno studio che si affaccia su una pubblica piazza (con tanto di targa) ed i dati pubblici del catasto sullo stesso. A questa riunione erano presenti alcuni dei nostri Consiglieri Comunali e si è tenuta il 7 agosto.
Una domanda pubblica su queste incongruenze – che erano di pubblico dominio – avrebbe permesso all’Assessore di rispondere e fare chiarezza molto più che lasciare circolare il chiacchiericcio, situazione da evitare per le istituzioni e le persone che le rappresentano. Il ruolo dell’opposizione è anche, e forse soprattutto, quello di controllo.
LINO CHI ??????? MA MI FACCIA IL PIACERE !