Claudia Lucia, l’assessore alla cultura e alla istruzione di Bastia Umbra, si è dimessa

L'esecutivo perde uno dei suoi pezzi migliori, si fa già il nome della sostituta potrebbe essere Paola Lungarotti

Claudia Lucia, assessore cultura e istruzione di Bastia Umbra si è dimessa
Claudia Lucia

Claudia Lucia, assessore cultura e istruzione di Bastia Umbra si è dimessa

Claudia Lucia, assessore alla cultura e all’istruzione e varie altre deleghe della Giunta di Stefano Ansideri, lascia l’incarico. Non abbiamo ancora l’ufficialità della cosa, ma da “Palazzo” le voci parlano di una lettera che l’architetto cadorino avrebbe inviato al sindaco adducendo una serie di problemi di natura personale e professionale, tali da impedirle di proseguire il mandato che le era stato affidato – se la memoria non ci inganna – il 21 giugno 2014.

Lucia addurrebbe anche una serie di ragione legate alla sua professione di architetto, l’esigenza di studiare per approfondire e non ultimo avrebbe inciso sulla sua decisione anche l’esigenza di potersi sentire più libera di riavvicinarsi più spesso alla sua famiglia che vive tanto lontano, a San Vito di Cadore (Belluno).

La Giunta, quindi, perde uno dei suoi membri migliori. L’assessore ha fondato “Acoustic Rocca Festival e , date le ristrettezze economiche degli ultimi anni, è riuscito a farne un festival che nel giro di pochissimo tempo ha acquisito una sua dignità. Sul palco nomi come la Perugia Big Band, Selma Henrnandes, Ramberto Ciammarughi, Patrizia Bovi, Fabrizio Bosso, Lorenzo Bisogno,  Cristiana Pegoraro e altri nomi ancora.  Tra le tante iniziative val bene ricordare Ben venga Maggio, letture di primavera oppure Incontri di primavera, Festiband.

Con le poche risorse a disposizione l’assessore ha, realmente, fatto miracoli. Grande crescita della biblioteca comunale, della scuola di musica e specialmente dell’unilibera. All’università libera ha dedicato l’attenzione che meritava e con il sostegno dell’assessorato alla cultura è diventata vero centro culturale della città, la riapertura del cinema Esperia per sei giorni la settimana.

Claudia Lucia, che ha rimesso il mandano nelle mani del sindaco di Bastia Umbra Stefano Ansideri – cui ovvio spetta l’ultima parola -, avrebbe anche colto l’occasione della lettera per ringraziare i colleghi di giunta e i collaboratori del suo ufficio cultura.

E ora, come sempre accade in questi casi in attesa del pronunciamento del sindaco, si scatena il toto assessore. Un nome che si fa è quello di Paola Lungarotti, da noi raggiunta telefonicamente. La Prof non nasconde di aver saputo delle dimissioni di Claudia Lucia e, a fronte di questo dice che, al dì di oggi, non ha ricevuto nessun invito ufficiale ad entrare in esecutivo. Alla domanda se entrerebbe o no in giunta,  non dice no alla ipotesi “ma a patto ci siano tutta una una serie di precondizioni”.

Sul nome di Lungarotti il Centrodestra, in realtà, punterebbe anche per il futuro. Le amministrative 2019, in fondo le elezioni a sindaco sono, oramai, a due “passi” e l’ex dirigente scolastica potrebbe, perché no, anche essere la persona indicata per concorrere alla poltrona di alcalde nella lotta del dopo Ansideri.

Le “manovre” – non sono passare le elezioni di marzo – che sono già cominciate quelle del 2019. Il test di giunta servirebbe a Lungarotti per mettersi a “regime”, capire la macchina comunale e permettere alla Giunta di chiudere il mandato, secondo il Centrodestra, nel migliore dei modi.

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