
Ponte di Bastiola, l’intervento di Valentina Mancinelli
Riceviamo e pubblichiamo da Valentina Mancinelli
La conferma dell’avvio alla progettazione della realizzazione di un piano di costruzione, previsto all’interno del ponte di Bastiola di Bastia Umbra (PG) è nettamente differente da quello di una manutenzione periodica del manto stradale, alquanto carente.
Tale progettazione è stata ampiamente sostenuta dai principali rappresentanti del partito Lega Nord della città di Bastia Umbra, a sostegno dell’attuale giunta comunale di Centrodestra, come è noto, apportando un costo complessivo pari ad Eur 859.055,00.
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E questo escludendo a priori la realizzazione di un ulteriore piano di ammodernamento della viabilità in Via IV Novembre e la messa in sicurezza del sottopasso in Via XXV Aprile, poiché questi ultimi progetti risultano bloccati nelle Convenzioni e destinati alla costruzione di appalti privati, anziché pubblici.
Un ulteriore paradosso è legato alla critica che riserva un accordo senza avere fornito il minimo della considerazione agli ulteriori progetti che risulta chiaro, non verranno finanziati utilizzando i fondi europei del PNRR, non rendendo noto a quali spese.
Infine il costo di un unico ed esclusivo progetto di ammodernamento è esoso, tende a non considerare i piani infrastrutturali necessari restanti (rotatoria Via IV Novembre e sottopasso XXV Aprile) né la manutenzione del manto stradale urbano ed extraurbano.
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Probabilmente entra in gioco il piano di approvvigionamento delle infrastrutture fra Pubblici e Privati, ma dato il costo, ritengo profondamente errato insistere sulle priorità, esclusive, qualora ve ne siano di ulteriori su cui puntualmente non viene resa nota una corretta assegnazione dei costi e degli appalti ma soprattutto di una concorde unanimità da parte della popolazione di Bastia Umbra.
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