Bastia Umbra vive nel degrado e abbandono, sindaco risponda ai cittadini

Bastia Umbra vive nel degrado e abbandono, sindaco risponda ai cittadini

Bastia Umbra vive nel degrado e abbandono, sindaco risponda ai cittadini

Da Catia Degli Esposti e Jessica Migliorati (Lega)

Da ogni quartiere ormai riceviamo segnalazioni riguardanti il degrado, o meglio di abbandono, di tante aree di verde pubblico del nostro territorio. A fronte di una stagione particolarmente scarsa di piogge, anche nella stagione primaverile, che poteva tradursi in un minor numero dei tagli, si è assistito ad una loro costante diminuzione dimenticando che risparmiare sul numero dei tagli provoca danni ambientali alle aree verdi oltre a generare focolai di funghi ed insetti sgraditi. Numerose le segnalazioni di erba molto alta nelle aree verdi e la pratica utilizzata di lasciare a terra l’erba tagliata ha prodotto danni sostanziali ai manti erbosi ricoperti da quintali di fieno.

Se poi alberi e arbusti secchi non vengono rimossi e sostituiti, le potature sono sempre più sporadiche e discontinue e, fatto ancora più grave, le nuove piantumazioni sono assistite solo da poche e inadeguate annaffiature, non sufficienti a garantire il corretto attecchimento ecco che alcune situazioni sfociano addirittura nel degrado.

È il caso del parcheggio presso la chiesa di San Marco Evangelista, di cui parla l’anonimo lettore di Bastia Oggi, ma anche della vicina area presso la scuola di XXV Aprile, dove i marciapiedi, le strade, le siepe, le aiuole, le piante, nonostante impianti di irrigazione a goccia presenti, risultano completamente abbandonate a se stesse, con l’erba alta che predomina ovunque.

Per la scuola di XXV Aprile l’amministrazione si nasconde

E se per la scuola di XXV Aprile l’amministrazione si nasconde, come sempre, dietro la burocrazia per il lungo tempo trascorso senza intervenire, scusa che non regge perché è stata una scelta dell’amministrazione quella di voler scorrere la graduatoria dell’appalto anziché riappropriarsi dell’intervento con un nuovo progetto che tenesse conto della situazione attuale con possibili appalti diretti, per quanto attiene la manutenzione di tutta l’area pubblica (verde, viabilità, marciapiedi, parcheggio) non ci sono scuse ma solo negligenza rispetto ad una attività di manutenzione ordinaria con conseguenti ed innegabili problemi di decoro urbano e, come tutti sappiamo, anche rischi connessi di sicurezza urbana.

Lasciamo al giudizio dei cittadini le immagini recenti dell’area dove l’unica novità degli ultimi giorni sono le transenne poste a chiusura dell’area del parcheggio. Chissà a cosa servono in questo periodo.

Bastia Umbra vive nel degrado, quali sono le ragioni di un simile stato di abbandono?

Quali sono le ragioni di un simile stato di abbandono? Il contratto con la Cooperativa che si occupa della manutenzione non è sufficiente a coprire le necessità di manutenzione ordinaria? È un problema di organizzazione del lavoro? È urgente riportare il verde pubblico cittadino ad uno stato decoroso.

Il sindaco e l’assessore delegato diano adeguate spiegazioni alla cittadinanza.

 

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