
Dalla proposta su XXV Aprile alle strumentalizzazioni del PD
A seguito di una segnalazione, ribaltamento di un apetto sul ponticello di XXV Aprile, alla fine del mese di gennaio ci siamo recati sul posto per un sopralluogo e, sulla base di quanto riscontrato, abbiamo proposto all’Amministrazione di eseguire dei lavori di manutenzione necessari e non procrastinabili.
E’ il Consiglio comunale il luogo dove noi consiglieri di opposizione possiamo e dobbiamo esprimerci. La questione posta all’attenzione del Consiglio era oggettivamente riscontrabile. Eppure c’è stato chi nel suo intervento, e mi riferisco al consigliere Pecci, ha spostato la discussione sull’area Franchi.
Noi della Lega abbiamo solo affermato con forza in Consiglio comunale che i tempi di realizzazione delle opere pubbliche legate al piano Franchi possono avere tempi di realizzazione molto lunghi (lo dicono i fatti al di là di tutte le teorie).
Il Pd parla di situazioni tragiche e comiche rispetto a questa iniziativa. Ma queste valutazioni possono solo essere riferite al Pd, con il suo candidato sindaco Raspa che sceglie di andare nel gruppo misto sin dall’inizio di questa consiliatura. Ed il suo capogruppo, Pecci, che da mesi paventa le sua intenzione di dimettersi, coinvolgendo anche il consigliere subentrante, per poi non farlo mai. Si capisce che dopo trent’anni di frequentazione della vita politica cittadina fare il consigliere di opposizione può andare stretto.
Noi della Lega non cerchiamo effetti scenografici, (Timi traghettatore, invenzioni provocatorie), non arriviamo mai agli insulti politici, come quelli che invece il consigliere Pecci ha rivolto ai consiglieri della Lega.
Noi della Lega cerchiamo di essere utili e propositi per Bastia ed i suoi cittadini che ci hanno eletto in consiglio comunale.
dal Gruppo consiliare Lega
La capogruppo Catia Degli Esposti
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