
Bastia Zona rossa, chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, dall’8 al 21 febbraio
A seguito dell’ordinanza regionale n.8 del 6 febbraio che istituisce le zone rosse in tutta la provincia di Perugia e alcuni comuni del ternano le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado restano chiuse dall’8 al 21 febbraio, così come i sevizi educativi pubblici e privati fino a 36 mesi e le scuole dell’infanzia. Con l’aumento del numero di casi Covid, visto che il contagio si sta espandendo in queste fasce di età, la Sanità umbra, sentito il parere del Comitato tecnico scientifico regionale e nazionale, seguendo le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità a cui ha preso parte anche il Ministro della Salute, in un confronto condiviso con i sindaci delle zone interessate ha disposto la chiusura di tutti i servizi socioeducativi per la prima infanzia – fino a 36 mesi di età pubblici e privati e i servizi educativi delle scuole dell’infanzia, statali e paritarie, mentre le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, svolgeranno esclusivamente le lezioni con modalità a distanza (Dad). Secondo quanto previsto dal Ministero dell’Istruzione rimane la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario con l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali,Di seguito parte dell’Ordinanza”A decorrere dal 8 febbraio 2021 e fino al 21 febbraio 2021 le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni della Provincia di Terni indicati nell’allegato n. 1, si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’Istruzione n. 89 del 7 agosto 2020 e dall’ordinanza del Ministro dell’Istruzione 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
-Per il medesimo periodo di cui al comma 1 sono sospesi tutti i servizi socio educativi per la prima infanzia – fino a 36 mesi di età – pubblici e privati di cui alla legge regionale 22 dicembre 2005, n. 30. Sono altresì sospesi per lo stesso periodo di cui al comma precedente i servizi educativi” della scuole dell’infanzia, statali e paritarie, di cui all’articolo 2 comma 5 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65. “
- Le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni della Provincia di Terni si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
- Sono sospesi tutti i servizi socio educativi per la prima infanzia – fino a 36 mesi di età – pubblici e privati.
- Sospesi per lo stesso periodo i servizi educativi della scuole dell’infanzia, statali e paritarie.
- Nel territorio di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni della Provincia di Terni non sono consentite le attività venatorie relative alla caccia di selezione, nonché le attività complementari all’attività venatoria relativamente al ripopolamento della fauna selvatica.
- Sono sospese in tutto il territorio regionale tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto e svolti esclusivamente dalle associazioni e società dilettantistiche.
- E’ sospeso in tutto il territorio regionale lo svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale sia al chiuso che in spazi aperti, per gli atleti che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche ed amatoriali degli sport di squadra e di contatto e partecipanti a gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione
sportiva. - E’ sospeso nel territorio di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni della Provincia di Terni lo svolgimento delle sessioni di allenamento e preparazione atletica anche in forma individuale, sia al chiuso che in spazi aperti, degli atleti non professionisti degli sport di squadra e di contatto partecipanti alle competizioni, limitatamente a quelli le cui attività di gare e competizioni siano temporaneamente sospese in base ai provvedimenti e disposizioni delle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva.
- Nel territorio di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni della Provincia di Terni è disposto il divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata;
- Il divieto di distribuzione di alimenti e bevande, mediante sistemi automatici (distributori automatici), che affacciano nelle pubbliche vie per l’intera giornata;
- di attenersi, per l’acquisto di prodotti alimentari, al massimo ad una spesa al giorno e ad una persona per nucleo familiare;
- Il divieto di svolgimento delle attività sportive e ludiche di gruppo, nei parchi ed aree verdi, nonché́ il divieto di utilizzo delle aree gioco dei medesimi.
- In zona rossa è vietato ogni spostamento, anche all’intero del proprio comune, in qualsiasi orari, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute: vietati gli spostamenti da una regione all’altra e tra i comuni.
- Chiusura di bar e ristoranti 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle 22 e per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
- Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità.
- Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
- Sono chiusi musei, mostre, teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse e bingo, anche nelle tabaccherie.
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