Nuovo Centro Anziani a Bastia: Dibattito su Progetto Ex-Pelliccioli

Nuovo Centro Anziani a Bastia: Dibattito su Progetto Ex-Pelliccioli

Prevista la demolizione e ricostruzione, sorgono dubbi sui dettagli

La recente approvazione del progetto di fattibilità per la riqualificazione dell’ex clinica Pelliccioli, con un costo stimato di 4.515.000 euro, ha scatenato un vivace dibattito all’interno della comunità di Bastia. L’iniziativa della Giunta, divulgata tramite canali social, prevede la demolizione della struttura esistente per far posto a due nuovi edifici. L’opposizione locale e diversi cittadini hanno espresso preoccupazione per l’impatto di un simile intervento su un’area storicamente significativa come il quartiere della “Garbatella”, il primo insediamento residenziale pianificato della città.

Il progetto,s crive il professor Antonio Mencarelli,  illustrato in un’immagine allegata al comunicato, solleva perplessità non solo per la scomparsa di un’architettura che definiva l’identità del quartiere, ma anche per i dettagli operativi e la sua reale utilità sociale. Si teme che la nuova costruzione possa compromettere l’originale equilibrio urbanistico, occupando gran parte dello storico giardino che circondava la clinica, costruita nel 1949. La critica principale riguarda la mancanza di chiarezza sul destino dell’area e sul tipo di servizio che essa offrirà alla popolazione anziana.

La giunta ha parlato di un “centro diurno”, ma questa definizione è stata giudicata troppo vaga per i critici. Essi sottolineano la fondamentale distinzione tra un semplice luogo di socializzazione e una struttura residenziale di lungo termine, come una vera e propria casa di riposo, un servizio di cui la città di Bastia necessita urgentemente. Questa incertezza sta alimentando le richieste di maggiore trasparenza e partecipazione pubblica.


I dubbi emersi hanno spinto diversi esponenti locali a chiedere un confronto aperto e costruttivo. Secondo quanto emerso, la comunità ritiene fondamentale che l’amministrazione comunale convochi assemblee pubbliche per presentare il progetto in dettaglio, ascoltare le opinioni dei cittadini e avviare una discussione approfondita anche in sede di Consiglio Comunale. La proposta di riqualificazione, pur avendo l’obiettivo lodevole di offrire un nuovo servizio alla comunità, rischia di essere vanificata se non sarà accolta da un ampio consenso popolare. La speranza è che l’amministrazione voglia esporre il progetto e non si limiti a comunicare le sue decisioni, riconoscendo il valore della partecipazione civica per un intervento di tale portata, che inciderà profondamente sul tessuto urbano e sociale di Bastia.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*