
Prospettive 2025: il Comune di Bastia presenta “Occidente”
Prospettive 2025 – Questa mattina, a Palazzo Donini di Perugia, il Comune di Bastia Umbra ha ufficialmente presentato la rassegna culturale “Prospettive 2025: Occidente”. L’iniziativa, curata dall’Assessorato alla Cultura, è stata illustrata dall’Assessore Paolo Ansideri e dal Sindaco Erigo Pecci, sottolineandone l’ambizione di diventare un appuntamento di riferimento per la cultura regionale.
Il progetto, che prevede un tema portante annuale, debutta quest’anno con il concetto di “Occidente”. La scelta non è casuale: vuole essere un’occasione per interrogarsi sul significato dell’identità occidentale nell’era della globalizzazione. La riflessione abbraccia diversi ambiti disciplinari, dalla filosofia alla scienza, passando per la letteratura, la musica e le arti visive.
“Prospettive” mira a creare un percorso di continuità tematica che superi la frammentazione delle offerte culturali tradizionali. L’idea è quella di un dialogo aperto, senza confini, su questioni fondamentali: cosa significa oggi essere parte dell’Occidente? Quali tratti distintivi rimangono in un contesto mondiale interconnesso? L’Europa, in quanto culla della civiltà, può ancora rivendicare un’identità irriducibile?
La rassegna prenderà il via il 25 gennaio con un incontro intitolato “La nascita della filosofia”, condotto dal filosofo Lorenzo Chiuchiù. Nel corso dell’anno seguiranno eventi con personalità di spicco come Massimo Cacciari, Donatella Di Cesare, Piergiorgio Odifreddi, Vito Mancuso e padre Enzo Fortunato. Non mancheranno contributi musicali, affidati a interpreti quali Mauro Mela e Stefano Zavattoni.
Con questa iniziativa, il Comune di Bastia Umbra si propone di stimolare un dibattito profondo e trasversale su temi cruciali per comprendere il presente e immaginare il futuro. “Prospettive 2025” si candida a essere una piattaforma culturale innovativa, capace di coniugare approfondimento e partecipazione collettiva.
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