Risposta al sindaco Pecci sulle uscite scolastiche

Il sindaco Pecci ha recentemente risposto alle critiche provenienti dall’opposizione, accusandola di alimentare disinformazione e di manipolare i fatti. Tuttavia, le famiglie e i cittadini continuano ad avere una visione chiara della realtà, avendo constatato in prima persona le difficoltà legate alla gestione dei trasporti scolastici, in particolare per le uscite didattiche. Le difficoltà, infatti, non sono nuove e sono legate a una programmazione insufficiente e a una comunicazione tardiva riguardo agli annullamenti delle uscite. Nel 2025, il sindaco ha evidenziato il numero delle uscite scolastiche, che possono sembrare apprezzabili, ma ha trascurato un punto cruciale: la pianificazione e la comunicazione preventiva dei problemi legati ai trasporti scolastici. Se l’amministrazione avesse informato le scuole con maggiore anticipo sui limiti di mezzi disponibili, sarebbe stato possibile diluire le uscite su tutto l'anno scolastico, evitando il caos e i disagi per le famiglie e gli studenti. Invece di affrontare questa critica con spirito costruttivo, l'amministrazione ha preferito minimizzare i problemi e accusare i consiglieri di usare la professione per scopi politici. I consiglieri, eletti dai cittadini per rappresentare le esigenze della città, sono legittimati a esprimere le loro opinioni su come migliorare i servizi essenziali, come quello dei trasporti scolastici. Ignorare o discreditare queste critiche non fa che mostrare l’incapacità dell’amministrazione di ascoltare le voci diverse, anche quelle provenienti all’interno della stessa maggioranza, e di confrontarsi con le difficoltà reali. L’amministrazione, che si definiva civico-progressista, sta invece dando prova di un atteggiamento chiuso e poco orientato al cambiamento. Piuttosto che continuare a guardare al passato e a confrontarsi con le amministrazioni precedenti, sarebbe ora di concentrarsi sulle necessità attuali, come migliorare il servizio di trasporto scolastico, per garantire un futuro migliore per tutti. L’idea che il Comune non debba farsi carico delle problematiche scolastiche, come affermato dal sindaco, sembra negare il ruolo fondamentale della scuola come esperienza che accompagna ogni individuo per tutta la vita.

Famiglie e cittadini criticano la gestione dei trasporti scolastici

Il sindaco Pecci ha recentemente risposto alle critiche provenienti dall’opposizione, accusandola di alimentare disinformazione e di manipolare i fatti. Tuttavia, le famiglie e i cittadini continuano ad avere una visione chiara della realtà, avendo constatato in prima persona le difficoltà legate alla gestione dei trasporti scolastici, in particolare per le uscite didattiche. Le difficoltà, infatti, non sono nuove e sono legate a una programmazione insufficiente e a una comunicazione tardiva riguardo agli annullamenti delle uscite.

Nel 2025, il sindaco ha evidenziato il numero delle uscite scolastiche, che possono sembrare apprezzabili, ma ha trascurato un punto cruciale: la pianificazione e la comunicazione preventiva dei problemi legati ai trasporti scolastici. Se l’amministrazione avesse informato le scuole con maggiore anticipo sui limiti di mezzi disponibili, sarebbe stato possibile diluire le uscite su tutto l’anno scolastico, evitando il caos e i disagi per le famiglie e gli studenti. Invece di affrontare questa critica con spirito costruttivo, l’amministrazione ha preferito minimizzare i problemi e accusare i consiglieri di usare la professione per scopi politici.

I consiglieri, eletti dai cittadini per rappresentare le esigenze della città, sono legittimati a esprimere le loro opinioni su come migliorare i servizi essenziali, come quello dei trasporti scolastici. Ignorare o discreditare queste critiche non fa che mostrare l’incapacità dell’amministrazione di ascoltare le voci diverse, anche quelle provenienti all’interno della stessa maggioranza, e di confrontarsi con le difficoltà reali.

L’amministrazione, che si definiva civico-progressista, sta invece dando prova di un atteggiamento chiuso e poco orientato al cambiamento. Piuttosto che continuare a guardare al passato e a confrontarsi con le amministrazioni precedenti, sarebbe ora di concentrarsi sulle necessità attuali, come migliorare il servizio di trasporto scolastico, per garantire un futuro migliore per tutti. L’idea che il Comune non debba farsi carico delle problematiche scolastiche, come affermato dal sindaco, sembra negare il ruolo fondamentale della scuola come esperienza che accompagna ogni individuo per tutta la vita.

Fabrizio Raspa – Consigliere Comunale “Civica per Bastia”
Catia Degli Esposti – Consigliere Comunale “Civica per Bastia”
Giulio Provvidenza – Consigliere Comunale “Paola Lungarotti Sindaco”
Moreno Ricci – Consigliere Comunale “Gruppo Misto” (Forza Italia)
Stefano Santoni – Consigliere Comunale “Fratelli d’Italia”
Francesca Sforna – Consigliere Comunale “Fratelli d’Italia”

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