Eccellenza Il gruppo è il segreto della rivelazione del torneo: fondamentale la consacrazione di Dario Colombi
Subasio a un passo dal sogno Bastia tappa decisiva per la D
Domenica lo scontro diretto, Bonura: “Metteremo in campo testa e cuore”
dal Corriere dell’Umbria
RIVOTORTO – Il sogno di un intera frazione di Assisi, Rivotorto, è affidato ai piedi e alla testa dei suoi giocatori della Subasio nel pomeriggio di domenica. “Proviamoci”. Disse nell’immediato dopo la gara vinta contro il Cannara, il presidente Vincenzo Marcantoni. Quel suo auspicio a distanza di alcune settimane, è stato azzeccato. Domenica, a Bastia la sua Subasio, avrà la possibilità di poter chiudere la stagione in anticipo e di vedersi spalancare le porte della serie D. Con queste motivazioni il team di Marco Bonura, affronterà il Bastia, con il coraggio giusto, che questo delicato match richiede.
A questo punto nascondersi non darebbe i giusti meriti a tutti i suoi giocatori, bravi a restare sempre uniti, soprattutto nei periodi di difficoltà e capaci di mettersi alle spalle il tutto attraverso convincenti prestazioni. Questa Subasio, nonostante le partenze del centrocampista Andrea Bernardini, del suo “ariete”, Pasquale Evacuo, di Gabriele Fondi e del grave infortunio capitato a Flavio Ameti, ha continuato diritta per la sua strada, fino a raggiungere la testa della classifica, condivisa proprio con il prossimo avversario: il Bastia.
Quelle partenze, quelle defezioni, sono state colmate da un gruppo vero di giocatori che hanno avuto come punto di riferimento il proprio capitano Marco Bolletta e luogo di discussione lo spogliatoio. Da quell’ambiente, è venuto fuori tutto l’orgoglio calcistico di grandi giocatori poco presi in considerazione dagli addetti ai lavori in sede di mercato ma non ignorati da una “vecchia” volpe come Giancarlo Mancinelli un vero diesse. Tutti si erano dimenticati di Marco Annibaldi, di Tommaso Marani, di Marco Barbacci, di Walid Khribech, ma soprattutto di Dario Colombi un giocatore che ha trovato l’ambiente giusto e l’allenatore preparato nel saper sfruttare al meglio le sue enormi potenzialità tecniche.
Di Colombi, oltre alle prestazioni ne parlano i numeri, essendo diventato il giocatore uno degli obbiettivi di mercato di tante società, anche di serie D. “A Bastia, disputeremo la nostra solita partita con tanto cuore e tanta testa, dove cercheremo di mettere a frutto le nostre qualità morali e tecniche – aggiunge mister Marco Bonura – credo che tutti noi abbiamo il merito di aver tenuto aperto il campionato fino adesso, altrimenti lo stesso sarebbe stato un discorso a due fra Bastia e Cannara.
Se poi, domenica i miei, continueranno ad essere bravi come hanno fatto fino ad oggi, solo allora forse potremo dire che tutti noi ci meritiamo ampiamente di vincere questo campionato”. Uno dei tanti segreti di questa Subasio, è proprio l’umiltà, il rispetto per tutti gli avversari, ma anche la consapevolezza di essere diventati una squadra molto competitiva.
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