
Bastia solidale, iniziative per gli ucraini
Quella a cui assistiamo in questi giorni è una vera e propria crisi umanitaria e i primi aiuti nei confronti dei rifugiati ucraini stanno arrivando. Ma non bastano. Per questo Giancarlo Lunghi, l’ex sindaco di Bastia Umbra, ha fatto un appello per delle iniziative a favore degli ucraini. Sia per coloro che già sono nel territorio bastiolo, sia per chi sta scappando e tentando di raggiungere l’Italia.di Lucrezia Fioretti
“Prima fra tutti è necessaria – spiega l’ex Sindaco – una riunione con gli ucraini che si trovano già nel territorio, e verificare le possibili richieste e necessità da parte di quest’ultimi, agevolando anche i relativi ricongiungimenti familiari.
È importante, al contempo, prendere contatti con la Prefettura e mettersi a disposizione per ospitare alcune famiglie. Tra le iniziative, anche la possibilità del Comune di aprire un conto corrente comune dove versare soldi per un’assistenza diretta ai rifugiati, insieme anche a punti di raccolta per indumenti e alimenti in generale”.
“È chiaro che per fare ciò – continua Giancarlo Lunghi – essenziale è la partecipazione di Sindaco – alla quale l’idea è stata recapitata -, Giunta, Amministrazione Comunale, i quali devono essere mossi dalla sola solidarietà, lasciando da parte i colori dei partiti. Questo, più un coinvolgimento delle varie associazioni di volontariato, porterebbero ad un aiuto essenziale”.
“Così come era stato fatto per la pandemia – conclude l’ex Sindaco – è necessario reinventarsi per aiutare quelli che ad oggi sono i più deboli”.
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