Critiche al Nuovo Piano Regolatore 📸 [Foto] di Bastia Umbra

Il Partito Democratico di Bastia Umbra Espone le Criticità del Nuovo Piano Regolatore Generale

Critiche al Nuovo Piano Regolatore di Bastia Umbra

Critiche al Nuovo Piano Regolatore di Bastia Umbra

Critiche al Nuovo Piano Regolatore – L’Auditorium S. Angelo di Bastia Umbra è stato teatro di un acceso dibattito pubblico organizzato dal Partito Democratico il 3 novembre, dedicato al recente Piano Regolatore Generale (PRG) della città. L’evento ha fornito un’opportunità cruciale per esporre le osservazioni del Partito e raccogliere feedback dalla cittadinanza, in vista della scadenza per la presentazione di osservazioni al Consiglio, fissata per il 10 novembre.

Dopo una lunga attesa di circa 15 anni, il nuovo Piano Regolatore è stato oggetto di analisi critica da parte del Gruppo Consiliare del Partito Democratico. Una delle principali criticità sollevate riguarda la mancanza di dati demografici rilevanti nel documento, considerati fondamentali per la progettazione di un modello urbanistico adeguato.

Il dibattito ha inoltre evidenziato l’assenza di un piano del traffico aggiornato, sottolineando l’importanza cruciale di uno studio approfondito sulla viabilità urbana e locale per garantire uno sviluppo urbano sostenibile e funzionale.

Particolarmente allarmante è emerso il problema del consumo di suolo, con il PRG che potrebbe portare a un ulteriore aumento del 5%, portando la percentuale totale di suolo utilizzato a un preoccupante 31%. Questa cifra mette Bastia Umbra in cima alla classifica ISPRA della regione Umbria per il consumo di suolo, superando anche comuni di maggiore dimensione come Assisi, Perugia, e Terni.

I partecipanti sono stati invitati a riascoltare il dibattito registrato sulla pagina Facebook del Partito Democratico di Bastia Umbra, per un’analisi più approfondita delle criticità sollevate durante l’evento. La Segreteria e il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Bastia Umbra continuano a sostenere un dialogo aperto e trasparente con la comunità, al fine di promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e coerente con le reali esigenze della città e dei suoi abitanti.

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