
Recupero sostenibile per restituire dignità al quartiere
Colonia Santa Lucia – Dopo un lungo periodo di incuria, l’ex Colonia di Santa Lucia sarà finalmente oggetto di un intervento strutturato di riqualificazione. Il sito, per anni emblema del degrado urbano, è ora al centro di un piano di rigenerazione promosso con decisione dall’amministrazione comunale. L’obiettivo è restituire al quartiere un luogo centrale, trasformandolo in simbolo di rinascita collettiva.
La struttura, un tempo fulcro della vita comunitaria, si prepara a una nuova fase. L’iniziativa, fortemente voluta dalla giunta, risponde alla necessità di intervenire su uno spazio che, negli anni, era progressivamente caduto nell’oblio. Il progetto, nato da un lungo lavoro di preparazione, si propone di restituire dignità e funzione a un immobile dal forte valore simbolico e storico.
Il processo che ha portato alla definizione dell’intervento è stato lungo e articolato. L’amministrazione ha operato su più livelli, coinvolgendo attivamente gli uffici tecnici comunali e regionali. Il dialogo tra enti e territorio ha permesso di costruire un percorso condiviso, che tiene conto delle esigenze della comunità e della necessità di rispettare l’identità architettonica del complesso.
Punto di riferimento per la realizzazione del piano è stato il lavoro svolto da Claudio Boccali, consigliere comunale che fin dall’inizio del mandato ha seguito da vicino l’evolversi della situazione. La sua costante presenza e l’impegno profuso hanno consentito di mantenere alta l’attenzione istituzionale sulla vicenda. La sinergia tra istituzioni e cittadini si è rivelata decisiva per il superamento delle difficoltà burocratiche che per lungo tempo avevano bloccato ogni possibilità di intervento.
Colonia Santa Lucia
Il nuovo progetto prevede un recupero sostenibile, improntato alla valorizzazione sociale degli spazi. La Colonia non sarà più solo un edificio riqualificato, ma un punto di aggregazione, cultura e servizi per tutta la cittadinanza. L’intenzione è quella di rigenerare l’area non solo dal punto di vista strutturale, ma anche attraverso un riuso funzionale che tenga conto delle esigenze reali del territorio.
L’approccio adottato si fonda su una visione integrata, in cui il patrimonio edilizio viene recuperato con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla coesione sociale. La partecipazione attiva dei residenti ha costituito un elemento cardine del percorso: incontri pubblici e consultazioni hanno permesso di raccogliere proposte e suggerimenti, contribuendo a definire una progettualità condivisa.
Il recupero della Colonia rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di rigenerazione urbana promossa dal Comune. Non si tratta di un’operazione isolata, ma di un tassello all’interno di un piano più ampio che mira a riqualificare aree marginalizzate del tessuto cittadino, restituendo loro funzione e centralità. La rinascita del quartiere di Santa Lucia passa anche attraverso questo intervento, che intende restituire fiducia e prospettiva ai suoi abitanti.
Dal punto di vista tecnico, il progetto ha richiesto una fase preliminare di analisi strutturale e storica dell’edificio, cui è seguita la stesura di un piano di intervento compatibile con le normative vigenti in materia di tutela del patrimonio. La complessità dell’operazione ha reso necessario un lavoro coordinato tra gli uffici comunali e gli organi regionali competenti, al fine di garantire il rispetto dei vincoli e la qualità degli interventi.
L’impegno dell’amministrazione è stato determinante per superare ostacoli che per anni avevano frenato ogni possibilità di azione concreta. La volontà politica, unita alla competenza tecnica e alla partecipazione cittadina, ha generato una convergenza di intenti che ora si traduce in un cantiere aperto verso il futuro.
L’area, una volta riqualificata, potrà accogliere iniziative culturali, attività associative e spazi pubblici multifunzionali. Si prevede anche l’insediamento di servizi di prossimità, con l’intento di rendere la Colonia un nodo vitale per la vita quotidiana del quartiere. Il legame tra memoria storica e innovazione sarà al centro della nuova destinazione d’uso, in un equilibrio tra conservazione e trasformazione.
Il progetto rappresenta una risposta concreta a una domanda di rigenerazione urbana che la città esprime da tempo. L’intervento sulla Colonia di Santa Lucia è quindi destinato a diventare esempio di buona pratica amministrativa, capace di conciliare esigenze di tutela, bisogni sociali e visione strategica.
La trasformazione dell’edificio simbolo del quartiere è ora una realtà in corso. Il cantiere che si apre è anche un segno tangibile della volontà di cambiamento che anima la comunità e le istituzioni, unite in un percorso condiviso verso un futuro più inclusivo, partecipato e sostenibile.
La sintesi è che il Comune di Bastia ha completato tutti gli adempimenti richiesti dalla Regione per ottenere nuovamente la convenzione sull’area in questione. Ora si attende la delibera della giunta regionale, necessaria per restituire ufficialmente la concessione al Comune. Successivamente, verrà firmato lo schema di convenzione che segnerà l’avvio del primo intervento: la riapertura dell’area verde. Parallelamente, sarà delimitato e perimetrato l’immobile, oggetto di diversi abusi nel corso del tempo.
Questo consentirà di tutelare lo spazio, garantendo il ripristino della zona verde a beneficio della collettività, mentre si procederà con tutte le verifiche e i lavori necessari sull’edificio.
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