
Elezioni futuro e speranze dai commenti il post di un lettore
Credo che se le strade si siano divise, non senza traumi, ci sia un motivo di fondo, anche per la candidata Degli Esposti, che ha provato finché ha potuto a mantenere le promesse fatte 5 anni fa. Per me è uscita molto provata da quell’esperienza e ne percepisco i segni quando la sento parlare nei circoli. Probabilmente avrà anche ingoiato dei rosponi, ma tutti sappiamo come funziona una giunta comunale ed il potere di un sindaco.
Ma la voglia ed il coraggio di dimostrare quale fosse la sua idea più complessiva di Bastia migliorando ed aggiungendo alcuni aspetti riguardo la sicurezza ed il decoro, non le sono venuti meno.
Io sostengo personalmente l’avv. Renzini perché è una persona in gamba, mi fido delle sue scelte, non cambierei mai di certo giudizio in base a preconcetti sul suo passato politico, fatto cmq in buona fede e col massimo sforzo. Con passione e generosità. Con coraggio e rinunce. Ma non lo farei con entrambe soprattutto ora che stanno sposando un progetto per me più serio e più chiaro, senza promesse irrealizzabili e sogni da Milano 2.
Peraltro Bastia con il centrodestra diviso a mio parere rischia di infilarsi in un vicolo molto pericoloso, forse cieco, soprattutto perché qui non ci sono i frati a sostegno.
Chi pensa che Bastia abbia le risorse autonome (basti vedere le strade ancora da finire, nemmeno l’asfalto elettorale gli è rimasto con i tagli conseguenti al patto di stabilita) per potersi permettere un isolamento politico che potrebbe arrivare dopo le regionali del prossimo anno dimostra solo arroganza, prepotenza e poca lungimiranza, attitudini che ritrovo sia in chi non vuole mollare l’osso a Bastia per interposta persona sia in Regione, tanto che scherzando oggi mi chiedo perché le liste che sostengono pd e forza italia non corrano tutte assieme con un nazzareno de noantri, per vincere al primo turno e risparmiare ai cittadini bastioli la spesa elettorale di un ballottaggio..ahah..
Almeno finirebbe l’ipocrisia di fondo che alla fine si nasconde dietro a scaramucce. Sempre in fondo ci sono ambienti settari in cui il colore politico non esiste.
Ma anche ad esser seri la mia sarebbe solo una domanda retorica. Perché in quel caso chiaramente vincerebbe la Degli Esposti a mani basse. Ma mica quell’altra accozzaglia di liste vorrà farci credere di essere anche di sinistra e quindi con un centrosinistra unito? Fuori dal ballottaggio ipotetico voterebbero Lungarotti senza se e senza ma.
Quella che guarda al futuro…. colei che ha preso il posto di Fabrizia quale cultura ha portato per i giovani? Quali risposte? Li interrogherebbe i giovani dallo scranno più alto su cosa ha fatto finora? E gli altri quale sicurezza hanno portato? Quale decoro? Io ho dovuto mettere in fuga un ladro da casa mia.
Ma se c era mia moglie al posto mio? Era un posto tranquillo un tempo. Ora non lo è più. Mi dispiace per FdT che non hanno scelto il campo più affine a livello nazionale. Forse per l’ ostracismo rivolto verso chi vuole cambiare, con la scusa che arrivano i barbari…i cattivi leghisti.
Quando invece qui c’è bisogno che tutta l’Umbria esca dagli abbracci fraterni e dalle strette di mano degli amici degli amici e si apra ai modelli di chi le città le sa gestire bene, coi fatti, coi numeri, coi bilanci in ordine, e con interpreti e protagonisti scelti tra le migliori risorse, le più indipendenti possibili, come queste due stimate professioniste, Degli Esposti per la Lega e Renzini per Insieme per Bastia, due donne con le palle, con due storie diverse come è stato fatto notare , ma che, chi prima chi dopo, sono state messe alla porta da colui che non voleva più veramente cambiare fino in fondo.
Che poi nell’ultima consiliatura in sostanza ha fatto poco o niente. E non ha mai dato spazio ai più giovani ( mi viene in mente Davide Simonelli 10 anni fa).
Al contrario della Degli Esposti che nei suoi primi quattro anni più di qualcosa di concreto ha fatto. Carta canta. Se devo votare per la capacità e per i valori in cui credo voto da quella parte ma con un nuovo progetto. Preferisco comunque una nuova realtà in ascesa nazionale a quella consumata.
Altro che futuro. Per me sarebbe solo un’ombra dell’attuale sindaco nel migliore dei casi. O superata. Dopo la prof il preside. Uno preso e messo lì con il plauso della Marini che prima era nemica di Bocci ed ora è pappa e ciccia col democristiano, nel peggiore dei casi.
Se pure i bastioli non capiscono che certe scelte sono calate dall’alto, che non è solo esclusivamente cosa locale come si vuol far credere, si tenessero quel modo di fare politica che ovunque in Italia sta andando a casa. In questo caso con la spartizione ad listam. Ed in questo caso per una volta mi trovo d’accordo coi 5 stelle.
Certo la Lega prima o poi dovrà organizzarsi per superare la logica dei capibastone soprattutto al sud. Ma qui ci sta provando. Va dato atto.
Tanto l’Umbria se nel 2020 non cambierà, arriverà al capolinea. Altro che terremoto.
Oggi queste due donne, incredibilmente a leggere certi sondaggi, sembrerebbero sfavorite, sembrerebbe che Bastia stia trovando le scuse per scegliere ancora il passato. Per rivotare l’amministrazione attuale non cambiando nulla, o addirittura tornare ad un passato, inadeguato ai tempi cupi che viviamo. Non ci voglio credere ancora.
Ma non sempre tutto è come sembra.
Intanto voglio vedere i due candidati di Pd e Forza Italia litigarsi la poltrona. Come. In che termini. Magari senza parlare del terzo come fanno ora, spesso in codice. Ce la faranno o temono che tra i due litiganti il terzo goda?
Si nota chiaramente la sua scarsa conoscenza politica … ma prima di scrivere certi poemi a favore dei candidati della Lega, almeno si accerti che le imbeccate che le danno siano vere … la pubblicitá deve essere veritiera !!! Saluti !!
Che Leccata!
Qui è un lettore, in un altro articolo è Emanuele78, ma è sempre copia incolla, il tutto per propinarci una solfa poco veritiera e molto enfatizzata, come di chi cerca visibilità.