
Picchia selvaggiamente la madre, arresti domiciliari a casa di un parente. E’ indagato per i reati di violenze in famiglia e lesione personale. Il diciottenne straniero residente a Bastiola è finito agli arresti domiciliari per aver selvaggiamente picchiato la madre colpevole di essersi rifiutata di dargli 200 euro. Il tutto è successo mercoledì pomeriggio. Ieri è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto e il giovane dovrà scontare i domiciliari a casa di un parente per evitare contatti con la madre che picchiava. Il giovane è difeso dall’avvocato Gianni Dionigi. Sul caso indaga il sostituto procuratore Laura Reale, mentre il giudice delle indagini preliminari è Valerio D’Andria.
La donna, dopo l’aggressione subita, è stata soccorsa dai vicini e in seguito trasportata al pronto soccorso dove è stata prontamente medicata e dimessa con alcuni giorni di prognosi. Il figlio si era dato alla fuga, ma poi rintracciato dai carabinieri di Petrignano, guidati dal maggiore Marco Vetrulli, che lo hanno arrestato e condotto in caserma. Anche la donna dopo essere stata medicata, si è recata in caserma a sporgere denuncia.
LEGGI ANCHE: Picchia selvaggiamente la madre e la manda in ospedale, arrestato
L’ira del giovane esplode anche al comando dei Carabinieri, qui, infatti, riconoscendo la voce della madre le avrebbe detto qualcosa in arabo con la frase ‘Balate’ che tradotto significa: ‘Aspetta che da qua, poi ti faccio vedere io’. Questo aumenta il timore per la incolumità della donna e quindi la decisione di convalidare l’arresto.
Commenta per primo