L’Istituto Comprensivo Bastia1 dice no al bullismo

Il film ha offerto preziosi spunti all’attività didattica

L’Istituto Comprensivo Bastia1 dice no al bullismo BASTIA UMBRA – Nella campagna contro il bullismo L’Istituto Comprensivo Bastia1, svolge da anni una serie di iniziative rivolte agli alunni ma anche ai genitori, attraverso agenzie educative, associazioni, progetti e concorsi. Quest’anno il progetto è stato realizzato dalla CRI (Croce Rossa Italiana) coordinato dalla Signora Giovanna Ginocchietti, patrocinato dal Comune di Bastia Umbra, in collaborazione con il professor Antonio Palazzo responsabile della salute nell’IC.

Il progetto si è svolto in due momenti, uno a scuola di riflessione, offrendo ai giovani degli spunti positivi per lo sviluppo di una coscienza etica, consapevole e coerente con i principi della legalità e un secondo momento al Cinema Esperia con la proiezione del film “Basta guardare il cielo” che ha coinvolto emotivamente i ragazzi, tanto che in più momenti hanno applaudito. Due giornate importanti per gli alunni che hanno sottolineato l’importanza dell’ascolto, del coraggio, del conforto, della disponibilità e dell’amicizia che smontano i fenomeni di bullismo sempre più frequenti.

Come ha tenuto a sottolineare la Dirigente Professoressa Stefania Finauro, “Il linguaggio cinematografico si è rivelato una strategia utile per trasmettere ai ragazzi in maniera semplice ma incisiva, alcuni concetti fondamentali quali il valore dell’amicizia come strategia vincente contro i soprusi e le prevaricazioni. Attraverso una storia coinvolgente e a tratti commovente, I ragazzi hanno compreso che “l’unione fa la forza” e che non sempre un ostacolo fisico è sinonimo di sconfitta.

Il film ha offerto preziosi spunti all’attività didattica che sarà proseguita dai docenti nelle diverse classi. A tale proposito ringrazio la CRI di Bastia per il prezioso contributo Offertoci, l’associazione INSIEME che, all’interno del progetto si è fatta carico degli incontri con i genitori e l’amministrazione comunale per il consueto supporto alla scuola.”

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