
Nuove vie dedicate a figure femminili: approvata la delibera
L’Amministrazione Comunale ha approvato la Delibera n. 181 il 10 settembre 2024, con l’obiettivo di bilanciare la presenza di figure maschili e femminili nelle intitolazioni di vie, piazze e spazi pubblici. La decisione rientra nel più ampio progetto di revisione della toponomastica, che mira a garantire un equilibrio di genere nei nomi che costituiscono parte della memoria storica della città.
Un’analisi condotta sulla toponomastica cittadina ha rivelato una disparità significativa. Su 460 strade totali, solo 19 sono attualmente dedicate a figure femminili, mentre 150 portano nomi maschili. Con la nuova delibera, si prevede di raggiungere una parità del 50% tra intitolazioni maschili e femminili, un obiettivo che sarà perseguito anche per la denominazione di strutture pubbliche come scuole, impianti sportivi e spazi sociali.
L’Amministrazione sottolinea che la scelta dei nomi delle vie e delle piazze non è solo un atto amministrativo, ma rappresenta un contributo importante alla memoria collettiva della città. Per questo motivo, la parità di genere deve essere garantita anche nella toponomastica, al fine di valorizzare adeguatamente il ruolo delle donne nella storia e nella cultura del Paese.
Secondo quanto dichiarato dagli uffici comunali, questa decisione è considerata una parte essenziale del percorso verso le pari opportunità. Il riconoscimento della presenza femminile nella toponomastica riflette una crescente consapevolezza culturale, necessaria per promuovere una società più equa e inclusiva.
Il processo di intitolazione delle nuove vie e piazze sarà graduale, e l’Amministrazione procederà con una selezione attenta delle figure femminili che meritano di essere ricordate attraverso l’intitolazione di luoghi pubblici. Oltre ai personaggi storici, potranno essere incluse donne contemporanee che si sono distinte per il loro contributo nelle arti, nella scienza, nella politica e in altre discipline rilevanti.
Inoltre, l’iniziativa prevede anche una revisione delle iscrizioni e delle lapidi commemorative esistenti, in modo che la memoria delle donne sia adeguatamente rappresentata non solo nei nuovi spazi, ma anche in quelli già esistenti. L’obiettivo è quello di creare un contesto urbano che rifletta una visione inclusiva della storia cittadina.
L’Amministrazione considera il progetto un passo importante verso la parità di genere, non solo nelle politiche urbane, ma anche nella sensibilizzazione della cittadinanza. La toponomastica femminile, infatti, rappresenta un’opportunità per ricordare e celebrare figure che hanno avuto un impatto significativo nella società, ma che spesso sono state trascurate dalla narrazione storica ufficiale.
La città si unisce così a un movimento più ampio, che a livello nazionale e internazionale sta promuovendo una maggiore attenzione alla rappresentanza femminile nei nomi delle strade e degli spazi pubblici. Il progetto sarà monitorato nel corso del tempo, con l’intenzione di apportare eventuali aggiustamenti necessari per garantire una rappresentazione paritaria efficace.
Le autorità comunali hanno dichiarato che la promozione di una toponomastica più equa è solo una delle molte iniziative previste per favorire l’uguaglianza di genere sul territorio. Insieme alla revisione delle intitolazioni, saranno promosse attività di sensibilizzazione e formazione, volte a diffondere una maggiore consapevolezza del valore delle pari opportunità.
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