L’Amministrazione valuta interventi per la Colonia di Santa Lucia abbandonata
L’Amministrazione valuta – Colonia di Santa Lucia, Regione Umbria, Bastia Umbra e l’Amministrazione locale stanno collaborando per affrontare la situazione di degrado della Colonia di Santa Lucia. Con la Delibera n. 180 del 10 settembre 2024, il Comune ha delineato i prossimi passi per la ristrutturazione del complesso, di proprietà della Regione, includendo una potenziale convenzione che potrebbe portare al recupero dell’edificio e alla definizione di nuove funzioni pubbliche. Si è deciso, inoltre, di coinvolgere vari settori dell’Amministrazione per l’analisi della struttura.
Nello specifico, si è deciso di inviare tecnici dai Settori Lavori Pubblici, Pianificazione e Gestione del Territorio e Polizia Locale per un sopralluogo alla Colonia, accompagnati dai funzionari della Regione Umbria. L’obiettivo principale di questa ispezione sarà verificare gli eventuali abusi edilizi presenti, così da permettere l’avvio delle procedure per la loro rimozione. Questo passo si è reso necessario per permettere il recupero della Colonia, ferma da anni in condizioni di abbandono, con l’intero quartiere di Santa Lucia a subirne le conseguenze.
Il Settore Servizi alla Persona e Politiche Scolastiche avrà il compito di sviluppare un progetto che delinei possibili attività sociali e di pubblico interesse che potrebbero essere ospitate all’interno del complesso, da presentare alla Regione. Questa proposta avrà come scopo quello di rendere la Colonia un punto di riferimento per la comunità e per i servizi pubblici locali, assicurando che la struttura possa essere utilizzata a beneficio della collettività.
L’Amministrazione ha anche aperto la possibilità di acquisire la proprietà dell’intera Colonia di Santa Lucia per integrarla nel patrimonio immobiliare del Comune di Bastia Umbra. Per verificare la fattibilità di questa operazione, è stato richiesto al Settore Lavori Pubblici di valutare il valore di mercato dell’immobile. Questo rappresenta un passo cruciale per comprendere se l’acquisizione dell’edificio rientra nelle possibilità economiche dell’ente locale e se vi siano le condizioni per rendere l’investimento sostenibile nel lungo periodo.
La situazione della Colonia di Santa Lucia, che da anni rappresenta un problema irrisolto per l’intera area, è stata posta tra le priorità dall’attuale Amministrazione. Fin dal suo insediamento, ha avviato un processo di ricostruzione dei vari passaggi burocratici che hanno condotto allo stato di abbandono attuale, cercando di individuare una soluzione che possa ridare vita al complesso e renderlo nuovamente funzionale per la comunità.
L’intenzione del Comune è quella di concludere l’intera procedura nel più breve tempo possibile, così da restituire il complesso alla piena fruibilità del quartiere di Santa Lucia e migliorare la qualità della vita nella zona. Tuttavia, il processo richiederà diversi passaggi amministrativi e tecnici, che saranno seguiti da ulteriori valutazioni riguardanti i costi e le modalità di intervento.
Nel corso dei prossimi mesi, l’Amministrazione procederà con la stesura dei progetti dettagliati, compresa la presentazione alla Regione Umbria delle proposte per l’utilizzo del complesso e, successivamente, l’eventuale acquisto della proprietà. La vicenda della Colonia di Santa Lucia rappresenta un esempio delle difficoltà che spesso caratterizzano il recupero di edifici pubblici, ma l’intenzione dell’ente locale è quella di superare le criticità in modo efficace.
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