
La maggioranza approva la modifica urbanistica necessaria
Palasport a Bastia – Il Consiglio Comunale ha approvato la revoca della variante urbanistica precedentemente adottata per un’area destinata alla costruzione del nuovo Palasport, ma la decisione ha visto l’astensione da parte della minoranza. Un passaggio amministrativo fondamentale per permettere al Comune di partecipare al bando nazionale “Sport e Periferie 2025”, la cui scadenza richiede la piena proprietà e la conformità urbanistica dell’area interessata dal progetto.
L’intervento, posto come quinto punto all’ordine del giorno, ha riguardato la cancellazione delle varianti adottate con le delibere di Consiglio Comunale n.46 del 14 settembre 2010 e n.22 del 6 marzo 2014. Queste modifiche, mai seguite da reali trasformazioni urbanistiche, avevano nel tempo alterato la destinazione dell’area oggi individuata come strategica per la futura realizzazione della struttura sportiva. La revoca, quindi, ha lo scopo di riportare il terreno alla sua originaria funzione pubblica, coerente con gli indirizzi generali di pianificazione urbanistica della città.
La variazione approvata consente ora all’amministrazione di procedere con la candidatura al bando nazionale, che prevede contributi per la realizzazione, il completamento e l’ammodernamento di impianti sportivi nelle aree periferiche. Requisito imprescindibile per l’ammissione è la titolarità dell’area da parte dell’ente proponente e la sua piena conformità urbanistica, condizioni ora formalmente ristabilite con l’adozione dell’atto consiliare.
Palasport a Bastia
La scelta della minoranza di non votare a favore della delibera ha generato sorpresa e critiche tra i gruppi di maggioranza, che hanno sottolineato la rilevanza del provvedimento per l’interesse pubblico e la crescita sportiva del territorio. Secondo quanto emerso in aula, l’astensione non sarebbe motivata da obiezioni di natura tecnica o procedurale, ma da valutazioni politiche non condivise dalla maggioranza, che ha ribadito la necessità di cogliere l’occasione offerta dal bando per rispondere alle esigenze delle società sportive locali.
Le attuali strutture presenti sul territorio risultano infatti insufficienti a soddisfare la crescente domanda di spazi idonei da parte delle numerose associazioni attive nel comune. Il nuovo Palasport, inserito in una visione più ampia di riqualificazione e potenziamento dell’intera rete sportiva cittadina, andrebbe a integrare le dotazioni esistenti, molte delle quali interessate da lavori di recupero e messa a norma. Una volta completati gli interventi in corso, Bastia Umbra potrebbe disporre di un sistema coordinato e funzionale di impianti, in grado di rispondere in modo efficace ai bisogni della popolazione sportiva.
L’operazione urbanistica non rappresenta solo un passaggio tecnico, ma assume valore strategico per il futuro dell’intera area e del comparto sportivo cittadino. Il progetto del Palasport mira a favorire la pratica sportiva tra i giovani e a offrire nuovi spazi alle famiglie e ai cittadini, promuovendo inclusione, socialità e benessere. Il ripristino della destinazione d’uso pubblica consente dunque di attivare una progettualità che guarda oltre l’immediato, puntando su uno sviluppo coerente con le esigenze espresse dalla comunità locale.
La maggioranza ha espresso la propria determinazione nel portare avanti l’iniziativa, ritenendola parte di una strategia più ampia volta alla valorizzazione dello sport come strumento di crescita sociale e culturale. L’astensione della minoranza viene letta come un’occasione mancata per esprimere un voto a favore di un progetto condiviso, capace di rispondere alle necessità concrete del territorio. Nonostante ciò, il provvedimento è stato approvato e rappresenta ora un tassello fondamentale per la candidatura al finanziamento nazionale.
Il bando “Sport e Periferie 2025” rappresenta una delle principali opportunità offerte dal Governo per il miglioramento delle infrastrutture sportive nelle aree non centrali del Paese. Bastia Umbra, attraverso l’adozione di questa delibera, si è ufficialmente posizionata per intercettare risorse importanti, che potrebbero consentire la realizzazione di un’opera attesa da anni e che potrebbe avere ricadute significative in termini di sviluppo e coesione.
La discussione in aula ha rimarcato il ruolo centrale che la programmazione urbanistica gioca nella pianificazione delle politiche pubbliche, in particolare quelle orientate al benessere collettivo. L’approvazione della revoca e il conseguente riallineamento dell’area alle destinazioni previste originariamente rappresentano un atto di responsabilità amministrativa, funzionale al perseguimento degli obiettivi fissati a livello comunale.
Il futuro del Palasport di Bastia Umbra dipenderà ora dalla qualità del progetto esecutivo e dall’esito della procedura di selezione nazionale. L’amministrazione ha ribadito il proprio impegno a garantire trasparenza e partecipazione in tutte le fasi, a partire dalla definizione dei contenuti tecnici del progetto fino all’eventuale realizzazione della struttura, che si candida a diventare un punto di riferimento per tutto il territorio.
da un comunicato di
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