
Il Pd di Bastia Umbria chiede le dimissioni della Giunta di Paola Lungarotti
Apprendiamo dalla stampa, e nel dettaglio da due note non firmate e da un comunicato della Lega di Bastia Umbra a firma delle due consigliere comunali, che si sta levando un forte disagio circa lo stato di abbandono della nostra città. Complice forse il periodo di ferie che consente di avere più tempo per guardarsi intorno o forse la stanchezza nel vedere così tanto degrado, finalmente non siamo più soli a denunciare l’abbandono totale della città da parte di questa amministrazione.
Ed allora non possiamo che ringraziare chi ha risollevato questo problema e rilanciare questo oggettivo e grave stato di fatto. La non curanza dei luoghi è anche la non curanza del tessuto sociale ed economico. Basta fare una passeggiata a piedi per vedere che i locali commerciali sono quasi tutti vuoti, con file interminabili di cartelli con scritto “affittasi”. La piazza è deserta, di sera ancor più che di giorno, segno di una città ormai lasciata in balia di sé stessa. Certo, è apprezzabile la vitalità dei locali di ristorazione, bar e di movida notturna, che da soli organizzano ed animano le serate.
Ma non va confusa la capacità imprenditoriale del cittadino bastiolo con le attività amministrative.
Così come non va confusa la brillantezza dell’associazionismo con l’amministrazione comunale, perché non basta aggiungere il logo del comune in un volantino o il patrocinio per poter dire di aver dato un contributo fattivo. È giunto il tempo di dare merito a chi ce l’ha e soprattutto di dire con chiarezza che amministrare non significa fare foto alle feste o indossare (spesso in maniera inopportuna e ridondante) la fascia tricolore.
È giunto il tempo dell’azione oppure di fare un passo indietro, di rassegnare le dimissioni e consentire ai bastioli di scegliere una nuova amministrazione, degna di questo nome.
Segreteria PD Bastia Umbra
Gruppo consiliare PD Bastia Umbra
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