Bastia Umbra aderisce alla campagna “Ripudia” di Emergency

Bastia Umbra aderisce alla campagna “Ripudia” di Emergency

Approvato in Consiglio Comunale l’ordine del giorno per la pace

Bastia Umbra aderisce – Il Consiglio Comunale di Bastia Umbra ha approvato, all’unanimità, l’adesione alla campagna nazionale “Ripudia”, promossa dall’organizzazione umanitaria Emergency. Il voto, avvenuto durante l’ultima seduta consiliare, ha visto il sostegno compatto della maggioranza civica e politica. L’iniziativa punta a riaffermare il principio contenuto nell’articolo 11 della Costituzione Italiana, che sancisce il ripudio della guerra come mezzo per risolvere le controversie internazionali e come strumento di aggressione.

L’ordine del giorno, presentato dalla consigliera Beatrice Ortica, è stato illustrato nel corso della seduta con l’intento di ribadire, in un contesto internazionale segnato da crisi, conflitti e tensioni, l’impegno delle istituzioni locali nella promozione della cultura della pace. Il testo sottolinea l’attualità del principio costituzionale e il dovere delle amministrazioni pubbliche di farsi interpreti di questo valore fondamentale, anche attraverso iniziative concrete e simboliche.

Bastia Umbra aderisce

Con questa decisione, Bastia Umbra si unisce formalmente alla campagna lanciata da Emergency, la quale mira a coinvolgere gli enti locali nella diffusione di messaggi chiari e condivisi contro ogni forma di violenza e belligeranza. Tra le azioni previste rientra l’esposizione di uno striscione con la scritta “Questo Comune RIPUDIA la guerra”, volto a rappresentare visibilmente l’impegno dell’amministrazione e a sensibilizzare in particolare le giovani generazioni.

L’iniziativa non si esaurisce in un’adesione formale. L’Amministrazione Comunale si impegnerà a promuovere attività sul territorio che coinvolgano il tessuto sociale e associativo, con l’obiettivo di costruire percorsi educativi e culturali orientati al rifiuto della guerra. Saranno coinvolte scuole, centri culturali, associazioni di volontariato e cittadini, per trasformare un principio costituzionale in azioni tangibili e durature.

La partecipazione alla campagna “Ripudia” intende rafforzare la consapevolezza collettiva sul ruolo che le amministrazioni locali possono svolgere nella promozione della pace. A partire da realtà territoriali come Bastia Umbra, il progetto intende alimentare un movimento più ampio, fondato sull’educazione alla non violenza e sul coinvolgimento attivo della popolazione nella difesa dei diritti umani.

L’ordine del giorno approvato costituisce, nelle intenzioni della maggioranza, un punto di partenza per l’elaborazione di una serie di azioni pubbliche e partecipate. L’Amministrazione si propone di avviare collaborazioni con le realtà già attive sul fronte della solidarietà e della promozione dei valori civici, rendendo la città partecipe di un progetto che trova nel pacifismo e nella partecipazione i suoi fondamenti.

La campagna di Emergency ha già raccolto numerose adesioni da parte di enti pubblici e istituzioni in tutta Italia, configurandosi come una piattaforma nazionale di dialogo e mobilitazione contro le logiche belliche. Bastia Umbra, aderendo a “Ripudia”, entra così a far parte di una rete di Comuni che hanno scelto di rendere visibile e concreto il proprio impegno in favore della pace.

L’azione politica che ha portato all’approvazione dell’ordine del giorno ha avuto come riferimento principale il testo dell’articolo 11 della Costituzione. In un momento storico segnato da emergenze internazionali e da minacce globali, la riaffermazione di questo principio assume un valore che va oltre la dimensione simbolica, configurandosi come un atto di responsabilità istituzionale e di coerenza con i fondamenti repubblicani.

L’amministrazione comunale ha sottolineato che l’adesione alla campagna non rappresenta una dichiarazione ideologica, ma un’espressione concreta di impegno civico, rivolta in particolare alle nuove generazioni, che erediteranno le scelte e i valori promossi oggi. La scuola, come luogo privilegiato di formazione e coscienza civile, sarà uno degli ambiti principali in cui si svilupperanno le attività promosse in collaborazione con Emergency.

Bastia Umbra si propone quindi di costruire un modello di cittadinanza attiva, in cui il rifiuto della guerra non sia solo una dichiarazione di principio, ma diventi parte integrante del progetto educativo e culturale del territorio. Le iniziative previste avranno lo scopo di alimentare il confronto, stimolare la riflessione e offrire strumenti concreti per la promozione della pace, coinvolgendo in modo trasversale le diverse componenti della comunità locale.

L’approvazione dell’ordine del giorno segna dunque un momento significativo nella vita politica e sociale della città, che ha scelto di inserirsi con determinazione in una campagna nazionale dalla forte valenza civile. Con questo passo, Bastia Umbra riafferma la propria volontà di contribuire attivamente alla costruzione di un futuro libero dalla guerra, attraverso l’impegno quotidiano e la partecipazione consapevole delle sue istituzioni e dei suoi cittadini.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*