Centrodestra: sinistra riprende i nostri interventi

Centrodestra: sinistra riprende i nostri interventi

Opposizione accusa la giunta di riutilizzare vecchi progetti

I consiglieri comunali di opposizione Stefano Santoni, Francesca Sforna, Giulio Provvidenza e Moreno Ricci hanno diffuso una nota con cui criticano apertamente l’operato della maggioranza guidata dal centrosinistra. Secondo gli esponenti di minoranza, l’attuale amministrazione avrebbe progressivamente ripreso politiche e misure già adottate dai precedenti governi locali, espressione del centrodestra, smentendo così le iniziali intenzioni di discontinuità.

Uno dei punti più contestati riguarda la TARI. I consiglieri ricordano come nel dicembre 2024 sia stato discusso in consiglio comunale il mancato rinnovo degli sconti per le attività commerciali nel centro storico. Tali agevolazioni erano state pianificate dalle precedenti amministrazioni, ma erano state inizialmente sospese. L’intervento dei gruppi consiliari Fratelli d’Italia, Paola Lungarotti Sindaco e Forza Italia ha portato alla presentazione di un emendamento al bilancio che ha permesso di reinserire il beneficio per il 2025. La misura, dapprima respinta dalla maggioranza, è stata in seguito approvata.

“La maggioranza – si legge nel comunicato – ha recuperato una proposta da noi avanzata, ma ora tenta di presentarla come propria iniziativa.” L’opposizione sostiene che si tratti di un chiaro esempio di rientro su decisioni precedenti, definite all’epoca come superate, ma ora ritenute utili e quindi riammesse.

Altro tema sollevato è la partecipazione del Comune a un bando regionale per la manutenzione delle strade rurali, deliberata nel consiglio del 4 aprile 2025. Secondo l’opposizione, tale intervento ricalca quanto già attivato nel 2022 su impulso dell’amministrazione di centrodestra. Stessa osservazione viene fatta per la gestione dell’illuminazione pubblica, che l’attuale giunta ha deciso di mantenere in forma diretta, riprendendo un’impostazione formalizzata nel 2023.

“La giunta – proseguono i consiglieri – dopo mesi di incertezza, si sta gradualmente riallineando a scelte che aveva inizialmente accantonato.” I rappresentanti della minoranza sottolineano come l’attuale governo cittadino stia adottando in modo frammentato misure già presenti nei documenti programmatici degli scorsi anni.

I consiglieri segnalano inoltre la mancanza di progressi su alcuni cantieri legati alla riqualificazione di impianti sportivi. Secondo l’opposizione, questi interventi sarebbero ancora fermi, senza aggiornamenti o decisioni operative, nonostante gli annunci.

“Non cerchiamo lo scontro – precisano – ma quando osserviamo che si procede recuperando le nostre impostazioni, senza riconoscerne la provenienza, riteniamo giusto fare chiarezza.” La linea dell’opposizione, spiegano, è quella di un controllo costante, che non si limita alla critica, ma intende anche proporre soluzioni alternative.

Riguardo alla questione TARI, i quattro consiglieri ribadiscono che la loro azione ha avuto effetti concreti: “Il commercio del centro storico – ricordano – aveva perso un sostegno che era stato pianificato in passato. Con l’intervento in fase di bilancio, siamo riusciti a farlo ripristinare. Questo non è un elemento marginale per chi gestisce un’attività.”

In riferimento alla gestione della cosa pubblica, l’opposizione afferma che non si rilevano innovazioni significative: “Molte delle azioni avviate oggi – sostengono – non sono che prosecuzioni di quanto già impostato, in alcuni casi perfino con le stesse modalità.” Il gruppo richiama alla trasparenza, sollecitando la maggioranza ad ammettere la continuità delle iniziative.

Tra le principali critiche contenute nel comunicato:

  • Ripristino delle agevolazioni TARI: inserite su spinta dell’opposizione dopo una prima bocciatura;

  • Adesione al bando per strade rurali: iniziativa già attuata nel 2022;

  • Gestione della pubblica illuminazione: confermata l’opzione interna stabilita nel 2023;

  • Ritardi su cantieri sportivi: evidenziato lo stallo senza risposte;

  • Mancanza di una visione autonoma: prevalgono, secondo l’opposizione, azioni ereditate.

I firmatari chiedono che si dia atto dell’origine di alcune misure adottate e invitano la giunta a operare in modo più coerente: “Cambiare il nome a un intervento non lo rende nuovo – affermano –. Serve invece una linea chiara, capace di rispondere alle esigenze della città.”

Prossimi appuntamenti in consiglio comunale sono previsti entro la fine di aprile, con all’ordine del giorno la prosecuzione del confronto sul bilancio e i progetti da attuare in vista dell’estate. L’opposizione ha già annunciato che porterà nuove proposte da discutere nelle sedi istituzionali.

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