
Il Comitato chiede risposte chiare e rapide dall’Amministrazione
Comitato “Sì Rotatoria No T-RED” – Il Comitato “Sì Rotatoria No T-RED – San Lorenzo” ha espresso il proprio disappunto riguardo alla risposta ricevuta dal Sindaco il 18 marzo tramite PEC. La risposta è arrivata in seguito alla petizione ufficiale presentata dal Comitato il 8 febbraio, che conta attualmente 2.026 sottoscrittori. Nonostante il volume di adesioni, la risposta dell’Amministrazione viene ritenuta parziale e insoddisfacente, soprattutto su questioni cruciali. Pertanto, il Comitato ha richiesto un incontro urgente con l’Amministrazione per discutere in dettaglio le problematiche sollevate, con l’obiettivo di trovare soluzioni pratiche per la comunità.
Tra i punti più critici della risposta del Sindaco, il Comitato segnala in particolare due questioni: i tempi di realizzazione della rotatoria e la trasparenza riguardo al funzionamento del sistema T-RED.
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Tempi di realizzazione della rotatoria:
Il Comitato ha evidenziato come sia inaccettabile il ritardo nella realizzazione della rotatoria, nonostante l’incarico per lo studio di fattibilità sia stato dato il 18 dicembre. Dopo quasi 4 mesi, il progetto non ha fatto progressi significativi. Il Comitato chiede quindi che l’intero Consiglio Comunale venga coinvolto nel processo, al fine di dare priorità massima all’opera e di impegnare concretamente la struttura tecnica a seguire le linee politiche decise. -
Malfunzionamento del T-RED:
Il Sindaco ha dichiarato che “le verifiche non hanno evidenziato malfunzionamenti”, ma il Comitato chiede che vengano resi pubblici i report di questi controlli, per permettere ai cittadini di verificare la veridicità delle affermazioni, soprattutto in considerazione delle numerose segnalazioni di disservizi ricevute durante i giorni di malfunzionamento. -
Riattivazione del T-RED:
Riguardo alla possibilità di riattivare l’impianto sanzionatorio prima che la rotatoria venga realizzata, il Comitato ribadisce la necessità di una rendicontazione pubblica dettagliata sul funzionamento del sistema dal 9 gennaio ad oggi, e di verifiche definitive sulla legittimità dell’installazione. Il Comitato fa riferimento ai numerosi ricorsi presentati al Giudice di Pace, ancora in attesa di risposta.
Il Comitato ha dichiarato di essere aperto al dialogo, ma non accetterà ulteriori ritardi o risposte poco chiare. In attesa di un confronto, il Comitato chiede che venga convocato un incontro urgente per proseguire con la risoluzione della questione, che ha già causato disagi ai cittadini.
Riceviamo e pubblichiamo
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