
Donatella Di Cesare ospite anche alla rassegna culturale
Inaugurata a Bastia – È stata inaugurata oggi, 19 aprile 2025, all’Auditorium Sant’Angelo di Bastia Umbra, la mostra “Madri Costituenti”, un’esposizione fotografica dedicata alle 21 donne che contribuirono alla stesura della Costituzione italiana. All’inaugurazione ha partecipato la professoressa Donatella Di Cesare, che ha accompagnato il pubblico in una riflessione sul ruolo storico e politico delle protagoniste femminili dell’Assemblea Costituente.
L’iniziativa intende offrire un percorso visivo e documentale per ricordare e riscoprire le figure femminili che, dal 1946, hanno inciso sulla nascita della Repubblica Italiana. L’esposizione sarà visitabile fino al 4 maggio 2025, con ingresso libero, e rappresenta uno degli appuntamenti principali della stagione culturale bastiola.
Contestualmente, al Cinema Esperia, sempre a Bastia Umbra, si è tenuto un nuovo incontro della rassegna “Prospettive 2025: Occidente”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bastia Umbra. La serata, che ha registrato un’ampia partecipazione di pubblico, ha visto ancora una volta protagonista Donatella Di Cesare, chiamata ad affrontare un tema di profonda attualità: il futuro dell’Europa e i dilemmi della democrazia nel contesto globale.
Durante l’incontro sono stati posti interrogativi fondamentali sull’evoluzione della libertà, della protesta e della capacità decisionale in un mondo segnato da interdipendenze sempre più forti. Tra le domande affrontate: quale sia oggi il senso della rivolta, se esista ancora la possibilità del dissenso autentico, se l’anarchia possa avere una funzione costruttiva, e fino a che punto sia legittima – o necessaria – la violenza per immaginare un mondo migliore.
Donatella Di Cesare ha offerto una lettura intensa e critica della crisi della democrazia occidentale, illustrando i nodi filosofici e politici attraverso cui si ridefinisce il rapporto tra il cittadino e il potere. “L’Europa – ha spiegato – è a un bivio, tra un futuro conciliatore e uno distopico. Non possiamo sottrarci al confronto su ciò che sarà del nostro sistema di valori”.
La serata, moderata da Aurora Tazza, ha rappresentato uno dei momenti centrali della rassegna “Prospettive 2025: Occidente”, che proseguirà nei prossimi mesi con nuovi incontri, dibattiti e approfondimenti. Il progetto culturale si propone di interrogare la società su temi cruciali attraverso eventi aperti al pubblico e con la partecipazione di studiosi, intellettuali e testimoni del nostro tempo.
L’incontro si è concluso con un ringraziamento da parte dell’organizzazione alla professoressa Di Cesare, allo staff tecnico e logistico, alla presentatrice Tazza e al pubblico che ha seguito l’evento con grande attenzione e partecipazione.
In programma anche il prossimo appuntamento previsto per il 24 maggio 2025, dal titolo “Ecco io faccio nuove tutte le cose – il Papa e i bambini”, a cura di Padre Enzo Fortunato. La conferenza esplorerà il tema dell’infanzia e della responsabilità sociale attraverso la figura del Papa, con particolare attenzione al ruolo educativo e spirituale del messaggio pontificio.
L’Amministrazione comunale ha annunciato che nei prossimi giorni sarà disponibile, attraverso il sito ufficiale del Comune di Bastia Umbra e i canali social istituzionali, il link per la prenotazione online dell’evento del 24 maggio, accessibile fino a esaurimento posti.
CALENDARIETTO EVENTI:
-
Bastia Umbra – Auditorium Sant’Angelo
Mostra “Madri Costituenti”
Dal 19 aprile al 4 maggio 2025 -
Bastia Umbra – Cinema Esperia
Rassegna “Prospettive 2025: Occidente” – con Donatella Di Cesare
19 aprile 2025 -
Bastia Umbra – sede da definire
Conferenza “Ecco io faccio nuove tutte le cose – il Papa e i bambini” – con Padre Enzo Fortunato
24 maggio 2025
La mostra e la rassegna rappresentano due percorsi paralleli che mettono al centro il rapporto tra memoria storica e contemporaneità, invitando la cittadinanza a riflettere su democrazia, diritti, responsabilità e futuro europeo. L’Assessorato alla Cultura conferma l’impegno per una proposta culturale capace di intercettare le domande emergenti della società attuale.
Commenta per primo