
Mostre d’arte: La danza dei colori e WikiLoves
Mostre d’arte – Presso il Teatrino situato in Piazza Mazzini, nel cuore delle festività natalizie, sono state inaugurate due mostre che offrono al pubblico un’esperienza visiva ricca di emozioni e di bellezza. Lo spazio, gestito dal Comune di Bastia Umbra, ospita lavori artistici unici che valorizzano la creatività umana e il patrimonio culturale locale.
Nella prima sala è allestita “La danza dei colori”, un’esposizione delle opere realizzate dai ragazzi autistici del Centro Diurno La Semente, struttura gestita dalla Fondazione Angsa Umbria ETS. La mostra rappresenta un viaggio tra tratti spontanei e pennellate vivaci, un mix di colori e figure che richiamano una milonga dinamica e suggestiva. Le opere sono caratterizzate da una spontaneità capace di catturare l’attenzione dei visitatori, avvicinandosi al pensiero di Joan Mirò, secondo cui anche una semplice scintilla o un segno casuale può aprire le porte di un mondo artistico inesplorato. I lavori dei giovani autori sono un invito a cogliere la bellezza nella semplicità e nell’istintività della creazione artistica.
Superato il piccolo palcoscenico teatrale, che separa idealmente i due spazi espositivi, si accede alla seconda sala, dove trova posto la mostra fotografica dedicata al concorso Wiki Loves Monuments Umbria, sezione Bastia Umbra. Il concorso è stato organizzato dal Comune di Bastia Umbra in collaborazione con l’associazione Wikimedia Italia, partner ufficiale dell’enciclopedia online Wikipedia.
La giuria, composta da Michele Benda, Maurizio Leoni e Pietro Tittarelli, ha selezionato le fotografie esposte, tra cui figurano quelle premiate con Menzioni Speciali: due scatti di Melissa Massara e un’immagine realizzata da Cantalamessa. Le opere in mostra raccontano attraverso l’obiettivo un affascinante ritratto di Bastia Umbra, evidenziando i luoghi simbolo della città e il patrimonio architettonico.
Le fotografie spaziano tra immagini a colori e in bianco e nero, immortalando dettagli di chiese, interni decorati con affreschi e statue sacre, oltre a scorci significativi come il ponte sul Chiascio, il mattatoio di Costano, l’ingresso della Petrini e le sale della biblioteca comunale. Non mancano vedute panoramiche della città dall’alto e immagini suggestive di un parco cittadino. Ogni fotografia rappresenta un pezzo di storia e di identità culturale, offrendo al visitatore uno sguardo completo e articolato su Bastia Umbra.
La curatela delle due mostre è stata affidata a Giorgio Croce, che ha saputo valorizzare ogni opera in un contesto suggestivo come quello del Teatrino. Il percorso espositivo offre ai visitatori un connubio perfetto tra creatività contemporanea e documentazione del patrimonio storico-artistico.
Le mostre resteranno aperte al pubblico durante tutto il periodo delle festività natalizie, permettendo a cittadini e turisti di immergersi in un’atmosfera di bellezza e cultura. Il Teatrino di Piazza Mazzini si conferma così un punto di riferimento culturale per la comunità, promuovendo iniziative artistiche che spaziano dall’arte contemporanea alla fotografia documentaria.
Questa doppia esposizione non solo valorizza il talento dei giovani artisti del Centro Diurno La Semente, ma celebra anche la ricchezza culturale e paesaggistica di Bastia Umbra, grazie al lavoro dei fotografi partecipanti a Wiki Loves Monuments. L’evento rappresenta un’opportunità per riscoprire, attraverso l’arte e la fotografia, un patrimonio spesso poco conosciuto ma di grande rilevanza storica e culturale.
La scelta di dedicare uno spazio come il Teatrino a mostre di questa natura riflette l’impegno del Comune di Bastia Umbra nel promuovere la cultura come strumento di inclusione e conoscenza. Da un lato, la spontaneità delle opere esposte in “La danza dei colori” offre uno spunto di riflessione sull’importanza dell’espressività artistica nelle diverse forme di abilità. Dall’altro, la mostra fotografica del concorso Wiki Loves Monuments stimola l’interesse verso il patrimonio locale, coinvolgendo la comunità nella sua valorizzazione e conservazione.
La manifestazione, inserita nel programma degli eventi natalizi, rappresenta un’occasione unica per ammirare opere cariche di significato, che uniscono passione, tecnica e attenzione al territorio. L’iniziativa ha già raccolto un importante riscontro da parte del pubblico, attirando numerosi visitatori e suscitando interesse anche nei più giovani.
In conclusione, le due mostre allestite presso il Teatrino di Piazza Mazzini offrono un’esperienza artistica completa e accessibile, promuovendo la cultura come mezzo di inclusione sociale e di riscoperta del territorio. Un progetto che unisce tradizione e modernità, dando voce ai talenti locali e valorizzando il patrimonio artistico di Bastia Umbra.
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