
L’ex consigliere annuncia il passo indietro per garantire opposizione attiva
Questa mattina l’ex consigliere comunale ha ufficialmente rassegnato le dimissioni, motivando la decisione con l’impossibilità di garantire continuità nell’incarico. Le ripetute assenze hanno compromesso la partecipazione attiva ai lavori del consiglio, ostacolando il ruolo di opposizione.
Nel comunicato, il dimissionario ha ribadito la propria convinzione sull’importanza di un’opposizione presente e vigile. La città di Bastia necessita di una minoranza politica in grado di monitorare costantemente l’operato dell’amministrazione, il proseguimento dei progetti avviati in precedenza e il rispetto degli impegni assunti dall’attuale giunta.
Le esigenze personali, al momento, non consentono di conciliare l’attività pubblica con gli impegni individuali. La decisione di dimettersi punta a garantire una rappresentanza politica coesa e stabile, elemento ritenuto essenziale per rafforzare il ruolo dell’opposizione e rilanciare il centrodestra bastiolo in vista delle future competizioni elettorali.
Nel suo mandato, l’ex consigliere ha dichiarato di aver affrontato esperienze complesse e scelte difficili, condivise con la maggioranza politica di riferimento. Ha sottolineato i risultati ottenuti nei tre anni di amministrazione attiva, tra cui la realizzazione di interventi di riqualificazione urbana e l’ottenimento di 41 milioni di euro di investimenti.
Tra le iniziative promosse, particolare attenzione è stata data alla valorizzazione del centro fieristico, sostenendo la candidatura dell’ex sindaco del centrodestra alla presidenza di Umbriafiere. Grazie all’operato dell’amministrazione, sono stati ottenuti oltre 6 milioni di euro per interventi strutturali sul polo espositivo.
L’ex consigliere ha riconosciuto che, nelle condizioni attuali, non sarebbe possibile garantire il livello di impegno richiesto per seguire adeguatamente tali progetti. Tuttavia, ha ribadito che continuerà a contribuire, in altre forme, allo sviluppo della comunità locale.
Con queste parole, si conclude un’esperienza amministrativa che ha visto un impegno attivo nella gestione della città, lasciando aperta la possibilità di nuovi contributi futuri in altri ambiti.
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