
Focus su filiere alternative e rigenerazione territoriale
Agriumbria 2025 – Dal 28 al 30 marzo 2025, presso Umbriafiere di Bastia Umbra, si terrà la 56ª edizione di Agriumbria, la mostra mercato nazionale dedicata all’agricoltura e alla zootecnia. In questo contesto, Cia-Agricoltori Italiani dell’Umbria avrà un ruolo di primo piano, organizzando una serie di eventi focalizzati sull’innovazione e sullo sviluppo sostenibile del settore agricolo.
Matteo Bartolini, presidente di Cia Umbria e vicepresidente nazionale, ha sottolineato l’importanza di dare voce agli agricoltori, presentando progetti e modelli di sviluppo che rispondano alle esigenze dei territori, dei consumatori e dei piccoli produttori. Bartolini ha evidenziato come le sfide attuali possano essere affrontate con volontà, idee innovative e progettualità, puntando su filiere alimentari alternative e su modelli economici e sociali capaci di rigenerare quartieri e aree interne, facilitando l’accesso delle imprese ai mercati locali.
Il convegno “Coltivare valore, sostenere le comunità”, in programma sabato 29 marzo alle 10 presso la Sala Maschiella, rappresenterà un momento centrale di confronto. L’evento vedrà la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea, del governo regionale, del mondo accademico e di altre figure di rilievo, con l’obiettivo di discutere tematiche cruciali per tutti gli attori del settore agricolo.
Sempre sabato, alle 14:30, nella Sala Riunioni (Palazzina 1), si terrà l’incontro “Agricoltura sociale: esperienze a confronto”, organizzato in collaborazione con Cia Marche. Durante questo appuntamento, saranno presentate esperienze pratiche di aziende agricole impegnate nel sociale, promuovendo la collaborazione tra le due regioni e sottolineando il ruolo dell’agricoltura come strumento di inclusione e sviluppo comunitario.
Allo stand 59 di Cia Umbria, situato nel padiglione 7, saranno presenti partner d’eccezione come Agricolus, azienda perugina che sviluppa strumenti digitali per l’agricoltura. Agricolus supporta agricoltori, tecnici e organizzazioni della filiera agroalimentare con tecnologie avanzate per affrontare le sfide del cambiamento climatico. La piattaforma e l’app di Agricolus facilitano la digitalizzazione delle aziende agricole in modo semplice, efficiente e sostenibile. Venerdì 28 marzo alle 15 si terrà una dimostrazione delle soluzioni offerte da Agricolus per l’agricoltura di precisione.
Inoltre, presso lo stand di Cia Umbria, sarà presente una postazione dedicata a Tua Energia, gestore di servizi luce e gas che propone sconti fino al 30% per i clienti Cia e nuovi clienti, sia residenziali che aziendali. Grazie a tariffe competitive e servizi su misura, gli associati Cia potranno ridurre i costi energetici e migliorare l’efficienza delle proprie abitazioni e attività. Presso la postazione, sarà possibile ottenere informazioni dettagliate e consulenze personalizzate.
Domenica 30 marzo alle 10:30, presso il padiglione 7, stand 59, verrà presentato il progetto innovativo di Cia Marche sulla filiera della canapa tessile, con la proiezione di un video dimostrativo sul funzionamento del prototipo di macchina realizzato dalla ditta Spapperi, coinvolgendo le aziende capofila del progetto. Questo progetto mira a valorizzare la canapa come risorsa sostenibile per l’industria tessile, creando nuove opportunità per gli agricoltori e promuovendo la diversificazione delle colture.
Durante la fiera, non mancheranno momenti di intrattenimento, con giochi a premi per tutti i visitatori, che renderanno l’esperienza ancora più coinvolgente e divertente. Queste iniziative mirano a coinvolgere il pubblico, avvicinandolo al mondo dell’agricoltura e sensibilizzandolo sulle tematiche legate alla sostenibilità e all’innovazione nel settore.
Il tema dell’edizione 2025 di Agriumbria, “La Filiera Vincente”, invita a riflettere su come l’agricoltura possa creare valore condiviso. Secondo Bartolini, la filiera vincente è quella che integra sostenibilità ambientale, equità sociale e redditività economica, unendo produttori, trasformatori e consumatori in un modello virtuoso e resiliente. Questo approccio sottolinea l’importanza di una collaborazione sinergica tra tutti gli attori della filiera agroalimentare per affrontare le sfide future e garantire uno sviluppo sostenibile del settore.
Agriumbria 2025 si preannuncia quindi come un’importante occasione per discutere e promuovere l’innovazione nel settore agricolo, con un’attenzione particolare alle filiere alternative, alla rigenerazione delle aree interne e all’adozione di modelli economici e sociali sostenibili. La partecipazione attiva di Cia Umbria e dei suoi partner contribuirà a rendere la manifestazione un punto di riferimento per gli operatori del settore e per tutti coloro che sono interessati al futuro dell’agricoltura italiana.
La presenza di aziende innovative come Agricolus e l’attenzione a tematiche come l’agricoltura sociale e la filiera della canapa tessile testimoniano la volontà di Cia Umbria di promuovere un’agricoltura al passo con i tempi.
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