
Casi di Salmonella a Bastia Umbra: riunione con i genitori
Casi di Salmonella – Ieri pomeriggio si è svolto un incontro cruciale a Bastia Umbra, coinvolgendo l’Amministrazione Comunale, i dirigenti scolastici, rappresentanti dell’USL, fornitori dei pasti e il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo Bastia 1. L’obiettivo principale della riunione è stato quello di discutere le azioni intraprese a tutela della salute pubblica, in seguito ai recenti casi di salmonella registrati nella zona.
Durante l’incontro, è stata fornita una panoramica dettagliata degli eventi che hanno condotto alle misure adottate per la gestione dei servizi di ristorazione scolastica. È stata esaminata la situazione attuale, prestando particolare attenzione alla fase transitoria del servizio mensa, in cui si cerca di garantire la massima sicurezza nella preparazione e somministrazione dei pasti. Le problematiche sollevate da alcuni genitori sono state oggetto di discussione, evidenziando la necessità di un approccio scrupoloso nella gestione della situazione.
L’Amministrazione Comunale ha evidenziato che tutti i provvedimenti sono stati attuati in conformità alle direttive dell’USL. I funzionari hanno espresso gratitudine per la collaborazione dei soggetti coinvolti in questo momento delicato e hanno sottolineato che la comunicazione riguardante la situazione è stata gestita attraverso i canali istituzionali, garantendo trasparenza e tempestività. È stato ribadito che le scuole e l’Amministrazione rimangono le fonti ufficiali per eventuali aggiornamenti, in particolare attraverso il registro elettronico per le comunicazioni con i genitori.
I professionisti dell’USL hanno svolto un ruolo fondamentale durante l’incontro. In particolare, il Dr. Lucchesi, Dirigente Medico del Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene Alimenti e Nutrizione, e la Dottoressa Monsignori, Responsabile dell’U.O.S. SISP Perugino Assisano, hanno risposto a numerose domande dei genitori riguardo alle operazioni di sanificazione effettuate, alle indicazioni fornite all’azienda per la ristorazione e alle norme da seguire per evitare ulteriori contagi. A questo proposito, è stata richiamata l’importanza dell’informativa dell’USL del 9 ottobre 2024, che sottolineava le misure preventive, tra cui il corretto lavaggio delle mani.
È stato chiarito che non esiste un protocollo specifico per la salmonella e che le informazioni relative alla trasmissione e prevenzione del batterio sono quelle già comunicate alle scuole. L’USL ha espresso la propria disponibilità a fornire ulteriori dettagli in caso di necessità, evidenziando la collaborazione costante con le autorità competenti nella gestione della situazione.
La riunione ha concluso con un appello alla collaborazione tra tutte le parti coinvolte, auspicando un’azione congiunta per affrontare efficacemente la vicenda. Le autorità promettono di mantenere informati i genitori e la comunità scolastica su ogni nuovo sviluppo. Qualsiasi aggiornamento futuro sarà comunicato in modo tempestivo, garantendo la massima sicurezza per gli studenti e il personale scolastico.
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